GROSSETO. Sempre più persone scelgono i portali online per prenotare un viaggio, che sia un weekend fuori porta o qualche giorno all’estero. Una soluzione comoda e veloce, che spesso funziona senza intoppi. Ma non sempre.
A raccontare cosa gli è successo è un 30enne grossetano, rientrato da un viaggio con la madre. «Avevo acquistato i biglietti di andata e ritorno per entrambi – spiega – ma quando siamo arrivati in aeroporto per tornare in Italia ci hanno detto che il biglietto di ritorno a nome di mia mamma non risultava».
Una situazione surreale, anche perché il giovane aveva con sé tutte le ricevute di pagamento e la conferma della prenotazione.
Non risulta il biglietto di ritorno
L’unica soluzione è stata quella di acquistare un nuovo biglietto sul momento, insieme al bagaglio. In totale, una spesa aggiuntiva di circa 500 euro.
«Ho provato a spiegare in aeroporto che avevo già pagato tutto, mostrando i documenti, ma non c’è stato niente da fare – racconta – La compagnia aerea mi ha detto che non importava che io avessi pagato, perché il biglietto non c’era e non potevamo imbarcarci entrambi. Per fortuna c’era ancora posto sull’aereo, altrimenti non so davvero come saremmo tornati a casa».
Nei giorni successivi il 30enne ha provato a contattare l’assistenza clienti, sia del sito tramite con cui aveva effettuato la prenotazione sia della compagnia aerea.
«Entrambi mi hanno risposto che non è una loro responsabilità – dice l’uomo – e intanto io mi ritrovo ad aver pagato due volte il volo di ritorno. Non è tanto e solo una questione di soldi, ma di sentirsi rimbalzati da una parte all’altra senza una risposta».
Il problema, che hanno riscontrato molti viaggiatori e lo hanno segnalato su diverse piattaforme online, sarebbe legato a un errore di comunicazione tra il sito di prenotazione e la compagnia aerea. Un disguido che, al momento, nessuno sembra disposto a risolvere e che fa acquistare a diverse persone un doppio biglietto, generalmente al ritorno e non alla partenza.




