Ceri e Grosseto deferiti. E lui chiarisce: «Colpa dei nuovi» Skip to content

Ceri e Grosseto deferiti. E lui chiarisce: «Colpa dei nuovi»

Il deferimento per la mancanza della squadra giovanile femminile. L’ex presidente chiarisce: «Doveva farlo la nuova società»
Il centro sportivo di Roselle e Mario Ceri (immagine di Ceri tratta da Grosseto Sport)
Il centro sportivo di Roselle e Mario Ceri (immagine di Ceri tratta da Grosseto Sport)

GROSSETO. Tutto nasce da una norma federale tendente allo sviluppo del calcio femminile, contenuta nel manuale 2021-22.

In sostanza, in qualunque forma, quindi in proprio o collaborando, o acquisendo una partecipazione, una società di calcio maschile che chiede la licenza nazionale deve avere una squadra giovanile femminile. Questo entro il 1° febbraio del 2022.

La norma, come detto, è contenuta nel Manuale delle licenze federali 2021-22 al titolo terzo “Criteri sportivi e organizzativi” e stabilisce anche che “L’inosservanza  costituisce illecito disciplinare ed è sanzionata, su deferimento della Procura Federale, dagli organi della giustizia sportiva, con l’ammenda non inferiore ad euro 10.000».

Poiché al primo febbraio del 2022 il Grosseto Calcio non aveva una squadra femminile, organizzata solo qualche mese dopo, è scattato il deferimento del presidente della stagione 21-22, Mario Ceri e dello stesso Grosseto Calcio.

QUI IL TESTO DEL DEFERIMENTO

Ceri: «Da quando ho passato le cariche avevano 40 giorni per ottemperare»

Mario Ceri, con una nota, spiega che, venduta la società e passata la carica di presidente, il compito era dei nuovi proprietari.

«Credo – scrive Mario Ceri –  sia dovuta da parte mia una precisazione riguardo a questo presunto mancato adempimento. Al momento dell’iscrizione dell’US Grosseto 1912 srl al campionato professionistico di Lega Pro 2021/22, tutti gli adempimenti relativi al calcio femminile, ivi compreso quello di cui al mio deferimento, erano procrastinati fino al 1 febbraio 2022 ( si veda CU 253/A del 21/05/2021–Titolo Ill- Criteri organizzativi-capo A) n. 1) lett. F».

«In data 24 dicembre 2021 finiva la mia operatività ed iniziava quella della nuova proprietà, con l’espletamento delle pratiche per il cambio delle cariche societarie avvenuto lo stesso 24/12/2021. La nuova proprietà era edotta sia sulla scadenza del 1 febbraio 2022 dell’iscrizione della U15 femminile o in alternativa era percorribile un accordo con altra società che la facesse per conto
dell’US Grosseto 1912».

«Tanto è testimoniato dal lavoro dell’allora Dg, dott Capaldi, e dalla sua dichiarazione che riporto ed è tratta dal comunicato del 06/05/2022: “Vedere in campo le ragazze – ha spiegato il direttore generale Emilio Capaldi – è davvero una grande soddisfazione per tutta la società. Avevamo annunciato mesi fa la nascita di questo progetto e oggi, grazie anche al grande aiuto di Alexandra Mostoghiu, siamo finalmente riusciti a partire e a mantenere la parola data. Crediamo molto in questo progetto che siamo convinti riceverà sempre più adesioni”».

«È evidente, quindi, che al momento del cambio delle cariche (24/12/21) e della cessione delle quote (30/12/2021) la nuova proprietà aveva ancora 40 giorni per poter ottemperare alla scadenza prevista dalle licenze nazionali».

 

 

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