CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Nell’ultimo consiglio comunale a Castiglione, è stato approvato lo schema di accordo fra il Comune e l’Agenzia del Demanio: sarà valorizzato il patrimonio immobiliare alle Paduline. Tutto il consiglio ha votato a favore. Decisa anche la realizzazione di una nuova caserma dei carabinieri a Punta Ala.
L’area è considerata strategica per la comunità: da piazza Ponte Giorgini verso i parcheggi sterrati, e comprende anche l’area archeologica dove è presente la Villa romana ed il nuovo parco giochi, i due lotti del Peep Paduline, le aree verdi e la strada della viabilità principale. Tutte diventeranno di proprietà del Comune di Castiglione della Pescaia. L’importo complessivo di questa trattativa ammonta a 2 milioni e 407 mila euro che saranno rateizzati in 15 anni con versamenti semestrali per un importo complessivo annuo di 160 mila euro a partire dalla fine del 2022.
Le parole della sindaca
«È stata una giornata storica per l’amministrazione comunale – ha detto soddisfatta Nappi – a trattativa con l’Agenzia del Demanio è stata oggetto di molti tentativi da parte delle amministrazioni precedenti, purtroppo senza successo. Nel 2021 l’ufficio Patrimonio ha avuto un nuovo input politico per giungere ad un accordo per l’acquisizione di queste aree demaniali e dopo una serie di incontri è stata redatta una proposta formale per il passaggio di proprietà al Comune».
Novità anche per la caserma dei carabinieri di Punta Ala
Da anni ormai la caserma dei carabinieri di Punta Ala è oggetto di ampia discussione. L’edificio si trova su una proprietà privata e lo Stato paga un importante affitto. Nel 2023, a scadenza di contratto, è stato deciso di non rinnovare l’accordo, e per non perdere il presidio delle forze dell’ordine a Punta Ala è emersa l’opportunità di realizzare una nuova caserma.
«Durante il negoziato – ha precisato la sindaca – è emersa, da parte del Comando provinciale dei Carabinieri di Grosseto la necessità di lasciare l’attuale caserma. Contestualmente è emersa la possibilità di realizzare una nuova caserma sempre a Punta Ala: un’operazione che andava compiuta rispettando una tempistica stretta di approvazione degli atti utili cosa che avrebbe permesso di beneficiare di un finanziamento statale denominato la “Casa del Carabiniere”. Il Comune nei termini dell’accordo di valorizzazione, ha preso atto di questa esigenza. Siamo consapevoli che sia indispensabile per la sicurezza della frazione continuare ad avere il presidio dell’Arma dei Carabinieri e abbiamo dato forma, come prevede la normativa in materia, ad una donazione modale gratuita in un terreno di proprietà comunale al Gualdo che permetterà di realizzare entro il 2024 una nuova e moderna stazione dei Carabinieri».
