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Apre al pubblico il campus creativo “Dune” a Principina

Apre al pubblico domenica 19, dalle 11 alle 22. Prenotazione obbligatoria
Un momento del laboratorio tattilità delle chiome
Un momento del laboratorio “Tattilità delle chiome”

PRINCIPINA A MARE. Apre al pubblico domenica 19 settembre, a Principina a Mare, il campus creativo “Dune – Arti Paesaggi Utopie”, a cura di Giorgio Zorcù della compagnia Accademia Mutamenti di Grosseto. L’evento si svolge all’azienda agricola La Femminella, all’interno del Parco della Maremma, dove per cinque giorni artisti di varie discipline hanno preparato installazioni e performance di teatro, musica e danza ispirati alla filosofia di “arte nella natura”. Il campus è aperto dalle 11 alle 22  e si arriva percorrendo via del Luccio, a lato del distributore Esso sul viale di accesso a Principina.

“Dune”, che si svolge grazie al contributo di Fondazione Cassa di risparmio di Firenze, Comune di Grosseto, Regione Toscana e ministero della Cultura, è un «progetto di ricerca e creazione di Arte nella Natura – spiegano gli organizzatori – che mette al centro le relazioni e le attrazioni fra teatro, arti visive, ambiente e paesaggio, alla ricerca di visioni nuove e trasversali del territorio e di nuovi modi di abitarlo e valorizzarlo».

Tra i partner del progetto:

  • Tempo Reale di Firenze
  • Parco della Maremma
  • Fondazione Grosseto Cultura
  • Museo archeologico e d’arte della Maremma
  • Polo Bianciardi con i docenti e gli studenti del Liceo Artistico serale

Collaborano – oltre all’azienda agricola La Femminella che ospita la manifestazione – Casale Santo Stefano, la cooperativa Silva e Le vie dell’orto che, insieme alla cooperativa Melograno, mette a disposizione l’ape-ristoro Melograno per panini e snack.

Il programma

La giornata si svolge con il seguente programma:

  • alle 12 – esperienza di musica ambientale “Il significato spirituale del suono” di Dimitri Grechi Espinoza (40 minuti)
  • alle 12.45 – Astragali Teatro con la prima parte di “Fimmene!” canti di donne, da una ricerca della cantante Anna Cinzia Villani, presente in scena con Roberta Quarta, Simonetta Rotundo, Matteo Mele, Samuele Zecca (10 minuti)
  • alle 14.30 – visita guidata all’area La Femminella, a cura della guida ambientale Paola Talluri della cooperativa Silva
  • alle 15.30 – performance di musica e danza “L’ogni dove” (40 minuti) con la danzatrice butoh Maddalena Gana e il contrabbassista Roberto Bellatalla
  • alle 16.30 – gruppo Virus Art di Roma presenta la performance “La natura non è indifferente” (15 minuti), con Giulio Ceraldi, Consuelo Chierici, Stefano Desantis, Giancarlo Savino
  • alle 17 – l’accademia sull’Arte del Gesto di Virgilio Sieni presenta la performance finale del laboratorio “Tattilità delle chiome”, coreografia di Giulia Mureddu con cinque partecipanti grossetane (20 minuti)
  • alle 17.30 – la seconda parte di “Fimmene!” (20 minuti)
  • alle 18 – Accademia Mutamenti e Tempo Reale di Firenze presentano l’esperimento musicale “Osmosiphonie” (45 minuti), con il sound designer Damiano Meacci, ai live electronics, e Angelo Comisso, al pianoforte
  • alle 19 – Astragali Teatro presenta “Medea Desir” (45 minuti), regia di Fabio Tolledi con Roberta Quarta, Simonetta Rotundo, Matteo Mele, Samuele Zecca
  • alle 20 – la seconda parte di “Il significato spirituale del suono” (30 minuti) e l’installazione video “Spazi somatici” di Isabel Rodriguez Ramos (60 minuti, video di 5 minuti in loop).
  • alle 20.45 – Accademia Mutamenti presenta il primo studio scenico di “Nives” (75 minuti), con Sara Donzelli accompagnata dalle musiche dal vivo di Comisso e Meacci. Partecipa lo scrittore Sacha Naspini, dal cui romanzo è tratto lo spettacolo.

Cinque le installazioni artistiche: Stefano Corti propone “Ziqqurat” realizzato con Elisa Fabbri, Nadia Pisano, Luisa Riccobono, tre allieve del Liceo Artistico serale di Grosseto. Giada Breschi con “Utopie”, Zahra-Saba Najafi con “La memoria”, Giuseppe Percivati con “Visto dall’alto”, Laura Violeta con “Punto d’unione”.

Per visitare le installazioni e assistere alle performance, domenica 19 settembre dalle 11 alle 22, è necessaria la prenotazione (ingresso 3 euro). Per informazioni e prenotazioni, Accademia Mutamenti 329 0116001info@accademiamutamenti.it, Clan 3925485396 – 328 7379945.

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