GROSSETO. Piacevole la prima notte col Grifone allo Zecchini. Piacevole e dal buon sapore di vittoria edificata con quattro reti, tutte di ottima fattura, scaturite da manovre geometricamente pregevoli contro il Certaldo. Una notturna, dunque, di cui si sentiva la necessità per tanti motivi e non tutti inerenti solo al calcio.
Mister Bonuccelli, comunque, resta fermo sulle proprie linee guida, quelle di sempre. È lui, infatti, a funzionare da vigile del fuoco raffreddando i sorrisi convinti della sala stampa, Lamioni compreso.
«Dispiace per la rete incassata sul filo di lana – commenta – aggiungo che il primo tempo non mi è piaciuto. Eravamo sotto ritmo, ho visto errori di manovra con troppi passaggi sbagliati, un complesso leggero. Nella ripresa siamo saliti di rendimento riuscendo ad aumentare i giri del motore mettendo in mostra quelle qualità che indubbiamente possediamo. Ho potuto vede, cioè, quell’atteggiamento necessario per sviluppare il nostro gioco con intensità e applicazione generale. Al termine, considerando anche una condizione fisica non ancora ottimale, mi ritengo soddisfatto anche perché abbiamo rischiato poco in difesa».
L’intervista al mister
Si è vista la formazione titolare?
«Stasera erano questi, domani potranno essere altri: ho fatto scendere in campo i giocatori che mi davano maggiori garanzie, quelli che ho considerato più stimolati e pronti. Comunque, lo ripeto, i capisaldi dove poggia lo spogliatoio si chiamano entusiasmo, volontà e corsa. La squadra, la stagione, le difficoltà che si saranno vanno affrontate con lo spirito giusto compreso l’accettare le mie scelte. Chi non accetta questi comandamenti potrà fare altre scelte».
Un suo giudizio sul rendimento di Cretella.
«Dire che mi ha soddisfatto significherebbe dire una bugia e Riccardo non la merita. Deve ancora smaltire i carichi di lavoro, nella seconda parte è stato più significativo. Da lui mi aspetto molto di più».
In precedenza patron Lamioni aveva rivolto parole al miele all’uccellaccio.
«Sono soddisfatto di quello che ho visto in campo cioè una bella gara, anche roboante. Siamo partiti col piede giusto, i nuovi si sono messi in mostra con grande impegno. Doppietta di Riccobono, rete di Marzierli e di Giuliani appena entrato. Mi ha convinto anche la spiccata personalità della squadra, la sua identità, che deriva dalla filosofia del tecnico, valori importanti. A volte ho avuto l’impressione che i ragazzi si specchiassero su se stessi, ma questo fa parte del bagaglio tecnico che possiedono. Ma restiamo con i piedi ben piantati in terra».
«La controprova – finisce Lamioni – l’avremo nella prossima trasferta con la Pianese, sarà un test molto difficile».
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Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net. Come lavagna uso il cielo. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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