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Balestro, il palio dipinto da Filippo Grandi

Il suo bozzetto è stato scelto tra 23 disegni arrivati da tutta Italia: il tema è il 250° anniversario della riapertura del seminario vescovile
Il pittore Filippo Grandi

MASSA MARITTIMA. Hanno partecipato artisti da varie regioni d’Italia al concorso di pittura indetto dal Comune di Massa Marittima per disegnare il palio del 124° Balestro del Girifalco che sarà disputato il prossimo 22 maggio.

In tutto la Commissione ha esaminato 23 bozzetti, un numero elevato che ha battuto il record di ogni altra edizione, con opere di altissima qualità. Tra questi è stato individuato il bozzetto vincitore che porta la firma di Filippo Grandi, artista di Pomarance.

Due giorni di eventi 

I particolari del disegno, come è consuetudine a Massa Marittima, non potranno essere svelati fino al 21 maggio, quando è prevista la cerimonia ufficiale di presentazione del Palio, ovvero il giorno prima della gara. Alla cerimonia sarà presente il pittore, oltre al sindaco, al rettore e ai rappresentanti della Società dei Terzieri e dei tre terzieri.

Il 22 maggio Filippo Grandi sarà invitato a prendere parte al Balestro del Girifalco, nella tribuna d’onore insieme alle autorità cittadine.

«Siamo soddisfatti dell’ampia partecipazione di artisti a questa edizione del Palio – afferma il sindaco Marcello Giuntini – sono arrivati bozzetti da Milano, Quinto Vicentino, Cuneo e da diverse province della Toscana. Hanno partecipato al concorso anche 4 studenti del liceo artistico di Piombino. La scelta è stata difficile per l’elevato livello delle proposte. Facciamo quindi i complimenti a Filippo Grandi che ha convinto tutta la Commissione».

La Commissione che ha decretato il vincitore era composta dal sindaco Marcello Giuntini, dall’assessore al Balestro, Maurizio Giovannetti, dalla consigliera comunale Giuliana Fazzini in rappresentanza della maggioranza; dal consigliere Daniele Brogi, in rappresentanza della minoranza; Letizia Simoni, architetta e professoressa d’arte; e per la Società dei Terzieri massetani: il rettore della società dei Terzieri, Angelo Soldatini; il Priore del Terziere di Borgo Roberto Barni; il Priore del Terziere di Cittavecchia Walter Bertella e al posto del Priore del Terziere di Cittanova Riccardo Bernardini, il suo delegato Juri Francardi.

«Sulla dedicazione di questo Palio – specifica Angelo Soldatini, rettore della Società dei Terzieri – il Magistrato ha confermato il tema previsto per le due edizioni annullate nel 2021 per via del Covid. E quindi a maggio lo dedicheremo al 250° anniversario della riapertura del Seminario vescovile ad opera del vescovo Vannucci che determinò una rinascita della vita spirituale, sociale ed economica, a partire dal 1771; mentre il palio di agosto sarà dedicato al centenario della morte di Renato Fucini».

Filippo Grandi, classe 1985, nato a Volterra e residente a Pomarance, è un artista autodidatta che utilizza varie tecniche pittoriche. La sua passione per il teatro lo ha portato ad operare in questo settore come costumista e scenografo. Molte sono le sue realizzazioni all’interno del Palio di Pomarance e negli ultimi anni è nata una collaborazione con la compagnia Officine Papage per la quale ha curato le scenografie in varie produzioni tra cui “Gaia e l’energia della terra” e “Imitation of love”. Tra le sue opere di maggiore rilievo: il fonte battesimale per la Chiesa parrocchiale di Pomarance; la croce pettorale donata l cardinal Vallini in occasione del suo anniversario; la Sacra famiglia nella chiesa oratorio di Pomarance; la Collana pettorale in rame sbalzato per l’uomo d’arme del Rione Centro di Pomarance.

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