L'Atletico Grosseto scenderà in campo rinnovato | MaremmaOggi Skip to content

L’Atletico Grosseto scenderà in campo rinnovato

La società del presidente Pasquale Forino ha aperto alla categoria Esordienti affidandone la gestione al tecnico Ugo Labate
L'Atletico Grosseto (immagine di repertorio)
Una foto di una passata partita dell’Atletico Grosseto

GROSSETO. L’Atletico Grosseto prosegue il suo cammino guardando attentamente al giorno dell’apertura ufficiale della stagione, che prende il nome di coppa Provinciale, 2ª edizione memorial U. Baldelli e P. Santamaria.

La squadra è inserita nel girone B dove sfiderà lo Sticciano con gare di andata (11 settembre) e ritorno (18 settembre).

Atletico Grosseto, le novità 

La società del presidente Pasquale Forino ha voluto rivoluzionare la struttura del suo quadro generale aprendo alla categoria Esordienti (2010-2011-2012) affidandone la gestione al tecnico Ugo Labate, che opererà sul terreno “Mario Laurenti” in località Casotto dei Pescatori (per informazioni 39264880213519396778).

Altra novità è che adesso sulla panchina della prima squadra siede Giuseppe Tammaro alla sua prima esperienza in un campionato ufficiale.

Dopo due amichevoli col Sant’Andrea (Promozione) e Rispescia (seconda categoria) queste le impressioni di Tammaro.

«Ho scelto avversari di caratura superiore per meglio capire l’evoluzione della squadra costruita con molti elementi nuovi – spiega l’allenatore – posso dire che sono soddisfatto di quello che ho visto. Gli insegnamenti sono una cosa, il campo è sempre un’altra storia. Il lato migliore che ho registrato in queste amichevoli è che i ragazzi sono riusciti a dare filo da torcere agli avversari, almeno fino a quando li ha sorretti una forma fisica ancora non al top».

«E questo mi piace molto. Abbiamo creato gioco e occasioni attraverso geometrie non ancora perfette ma ideali per battere a rete. La mia politica si basa su diversi aspetti – conclude Tammaro – che racchiudo in parole come chiarezza, azione, serenità. Queste prerogative sfociano, poi, nei risultati. Tra me e lo spogliatoio si sta formando una bella complicità. Questa è la parte che preferisco di più, quella maggiormente intrigante».

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