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Ascensori rotti: accesso difficile ai reparti

Un ascensore è fermo da mesi, difficile accedere all’oncologia, all’endoscopia e alla dialisi. L’Asl: «Stiamo lavorando per risolvere il problema»
Gli ascensori rotti nell'ospedale della Misericordia
Gli ascensori rotti nell’ospedale della Misericordia

GROSSETO. Gli ascensori della palazzina B dell’ospedale della Misericordia sono rotti. Il percorso porta i pazienti in Oncologia, dialisi ed Endoscopia, reparti generalmente in cui si fanno cure molto pesanti. Sono tre gli ascensori che servono quei reparti.

La palazzina è quella vicino all’ingresso secondario dell’ospedale. Uno degli ascensori non è in funzione da circa sei mesi. Ci sono altri percorsi per accedere a questi reparti, ma sono più lunghi e dispersivi, sia per chi ci deve andare per la prima volta che per i malati stessi.

Questa situazione crea molto disagio ai pazienti, soprattutto per le malattie di cui sono affetti, che rendono difficile fare le scale. Malattie e cure che portano molta stanchezza, nausea e dolori fisici

L’Asl: «Stiamo lavorando per aggiustarli»

«L’azienda sanitaria è al lavoro per ripristinare gli ascensori. Entro i prossimi giorni due su tre saranno di nuovo in funzione, uno di questi è già tornato operativo nella giornata di ieri – dicono dall’Asl – Il terzo ascensore non funzionante richiede la sostituzione di un componente di difficile reperibilità e quindi necessita di tempi più lunghi. L’Asl Tse si scusa con gli utenti per il disagio».

Autore

  • Marina Caserta

    Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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