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A Gavorrano apre l’azienda hi-tech

Inaugurato, ieri, il quartier generale di Opus Automazione, leader nel settore, con sedi anche a Firenze, Napoli e Milano
Inaugurazione sede Opus automazione a Gavorrano
L’inaugurazione della sede di sede Opus automazione a Gavorrano

GAVORRANO. Inizia un nuovo capitolo per Opus automazione, azienda hi-tech con commesse in tutto il mondo, che da ieri, 4 novembre, ha il suo quartier generale a Gavorrano.

I vertici dell’impresa, che quest’anno compie 25 anni, hanno appena inaugurato la nuova sede nella zona industriale gavorranese, in via dell’Argento 12. L’edificio di 1.500 metri quadrati, completamente rinnovato, si sviluppa su tre piani e accoglie gli uffici e l’officina. Uno spazio costruito su misura per l’azienda, che ha riunito in un’unica sede la parte dirigenziale e amministrativa con il comparto tecnico.

L’impresa, oggi, dà lavoro a 90 persone tra le sedi di Gavorrano, Firenze, Napoli e Milano, con un fatturato complessivo previsto per il 2022 di circa 10 milioni di euro

Una strada in salita, ma dritta verso il successo

È Stefano Batostiniceo di Opus automazione a ripercorrere le tappe del percorso che ha portato l’azienda ai numeri attuali. «Ricordo bene quando con i miei soci, Ines Brbic, Gabriele Cavicchioli e Simone Gabbricci, 25 anni fa abbiamo deciso di partire per questo viaggio, durante il quale abbiamo affrontato tempeste importanti.: il 2008, il 2015, la pandemia e infine la guerra in Ucraina. Tutti eventi che hanno segnato il percorso della nostra azienda e, in qualche modo, ci hanno costretto a modificare spesso la rotta verso acque più sicure», racconta.

«In questi anni abbiamo acquisito competenze, formato collaboratori, affrontato sfide che sembravano troppo grandi per noi. Il contesto in cui operiamo non è facile, tutti sappiamo quali siano le difficoltà per chi fa impresa in provincia di Grosseto, dove la spinta verso il manifatturiero è bassa, ma occorre avere la capacità di vedere oltre, capire quali siano le scelte giuste da fare e su quali ambiti puntare», conclude.

Il futuro nella ricerca industriale

Per i prossimi anni, Opus spinge verso collaborazioni di alto livello con clienti che hanno esigenze specifiche. L’asticella si alza insomma, grazie anche alla formazione costante dei collaboratori, all’apporto delle università locali e nazionali, e alla partecipazione a bandi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che hanno consentito all’azienda di realizzare nuovi prodotti e avviare rapporti importanti.

«Opus – continua Batistini – ha sempre creduto in questo modello di sviluppo e ha sempre investito per garantire un livello di crescita costante nel tempo. Oggi non siamo ancora arrivati nel “porto sicuro”, ma abbiamo ingrandito l’imbarcazione con cui siamo partiti anni fa. Questo non significa che non incontreremo nuove difficoltà ma abbiamo strumenti diversi con cui affrontarle».

A dare il benvenuto a Opus automazione, è stato il sindaco Andrea Biondi, orgoglioso che l’azienda sia approdata a Gavorrano.

 

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