FOLLONICA. Iscrizioni ancora aperte fino a lunedì 8 aprile per il 48° Trofeo Maremma, lo storico rally del prossimo 13 e 14 aprile.
Il Trofeo Maremma
È la seconda prova della Coppa Rally di zona 7, organizzato dalla Maremma Corse 2.0, una delle corse su strada più longeve d’Italia, valida anche per il Trofeo Rally Toscano e per il Trofeo Rally Aci Lucca e per la nona edizione consecutiva ospiterà anche le vetture storiche.
Le novità del Trofeo 2024 sono la logistica, con il parco chiuso alla Marina di Scarlino, e il percorso: sono in programma tre prove speciali, i classici della competizione come “Capanne”, “Gavorrano” e “Marsiliana”, nelle versioni conosciute da anni. Un cronometrato di 64,980 chilometri sul totale di 263,800 chilometri.
Il percorso
Prova speciale n° 1-4-7 “Gavorrano-Eni Rewind” (Km 8,040)
Come nel 2021 e riproposta lo scorso anno, la prova si presenta mediamente veloce con sede stradale media. Parte in un tratto dove ci sarà da “dare gas”, interrotto da alcune curve “chiuse”, sino ad arrivare poi alla famosa inversione “del castagno”. Da lì si sale, si incontra anche un dosso. La strada poi scende, tortuosa e ripida, dove serve cuore e coraggio. La prova porta poi all’ingresso dell’abitato di Ravi con presenza di due varianti ed un altro dosso. Segue poi un “misto” guidato alternato da alcuni tornanti. In questa parte di prova il fondo si presenta molto scivoloso. Saranno adottate, secondo la normativa 2024, le “virtual chicane”, una misura di sicurezza che si rende necessaria per limitare la velocità delle vetture in punti ritenuti pericolosi e dove magari la conformazione della strada impedisce di inserire una chicane fisica. Quindi ci si affida al Gps in dotazione obbligatoria in ogni vettura (che ne consente il tracciamento continuo durante la gara da parte della direzione di gara) creando una “virtual chicane”. Fisicamente vengono inseriti cartelli di avviso a 150, 100, 50 metri, inizio e fine: appena entrato nella zona il concorrente dovrà ridurre immediatamente la velocità secondo quanto stabilito dal regolamento ed in quel momento il Gps Tracker segnala che la velocità corretta viene raggiunta. A quel punto, il concorrente potrà nuovamente riaccelerare. In caso di errore si incorre nelle penalità previste.
Prova speciale n° 3-6-9 “Marsiliana” (Km 6,700)
Confermato un altro “caposaldo” del Trofeo Maremma. E’ la “piesse” più vicina a Follonica, un mIx di sensazioni uniche. Con sede stradale costantemente stretta, parte in discesa veloce per poi tornare a salire con una “compressione” e portare i concorrenti in un tratto medio-veloce fino alla celebre “fattoria”, dove si torna a scendere dopo il tornante. Si prosegue poi in un misto guidato di saliscendi in mezzo alla magnifica campagna maremmana. Si arriva poi al “tornante del buttero”, la curva più famosa della prova, per poi scendere di nuovo con un susseguirsi di curve molto chiuse che portano ad un tratto pianeggiante dopodiché la strada va in leggera salita per arrivare poi al fine prova, dove i piloti più “arditi” staccheranno le ruote da terra. Il fondo è in prevalenza scivoloso, rendendo la sfida tra le più ostiche. Anche qui vi sarà presenza di due “virtual chicane”.
Prova speciale n° 2-5-8 “Capanne” (Km 6,920)
Torna, dopo qualche stagione, un altro classico della competizione. Start con splendida vista sul Lago dell’Accesa, parte con un tratto veloce, seguito da una serie di curve che girano su se stesse, le quali portano al centro abitato di Capanne. Da qui si riprende con un tratto veloce in leggera salita al termine del quale inizia la discesa medio/veloce che porta ai due tornanti di fine prova, molto spettacolari e gremiti di pubblico. Fondo scivoloso, sede stradale medio/larga.
Follonica e Marina di Scarlino le basi logistiche
Il Trofeo Maremma quest’anno presenta una logistica generale concentrata e anche la distanza totale del tracciato è contenuta, con evidente abbattimento dei costi per chi corre e per una migliore convivenza con il traffico dei luoghi attraversati.
Follonica sarà ancora la vetrina principale dell’evento, con la partenza e l’arrivo sul lungomare di piazza Guerrazzi, e si torna come nel 2022 alla Marina di Scarlino per il Parco Assistenza, ma anche per le operazioni di verifica amministrativa e tecnica ed anche per il briefing con gli equipaggi. Una soluzione studiata per avere un unico luogo di riferimento per la giornata ante-gara del sabato, certamente facendo evitare eccessivi spostamenti di uomini e mezzi. Tre i riordinamenti che inframmezzeranno le sfide: il primo sarà quello notturno tra sabato e domenica, dopo la cerimonia di partenza in via Amorotti a Follonica. Poi dopo le prime tre “piesse” a Scarlino Scalo e prima del tris finale di prove speciali, di nuovo a Follonica, sempre in via Amorotti.
Il programma della corsa
Consegna road book
Marina di Scarlino c/o “Zero Distanze”
Giovedi 11 aprile ore 19,30 – 20
Venerdì 12 aprile ore 8,30 – 10
Ricognizioni percorso
Venerdì 12 aprile ore 9 – 19
Verifiche sportive
Marina di Scarlino c/o “Zero Distanze”
Sabato 13 aprile
Partecipanti allo Shakedown ore 9,30 – 11,30
Tutti gli altri ore 13 – 15
Verifiche tecniche
Marina di Scarlino c/o lungomare Carducci
Sabato 13 aprile
Partecipanti allo Shakedown ore 10 – 12
Tutti gli altri ore 13,30 – 15,30
Shakedown (nel tratto Iniziale della prova speciale “Gavorrano” – km 2,700)
Sabato 13 aprile ore 12,00 – 16
Briefing (obbligatorio e in presenza)
Marina di Scarlino c/o “Zero Distanze”
Sabato 13 aprile ore 16,30
Partenza primo concorrente
Follonica – piazza Guerrazzi
Sabato 13 aprile ore 18,31
Arrivo primo concorrente
Follonica – piazza Guerrazzi
Domenica 14 aprile ore 17,31
Eni Rewind
Anche per quest’anno Eni Rewind si conferma main sponsor della competizione rallistica che si snoda attraverso i comuni delle Colline Metallifere toscane. Per la società ambientale di Eni, impegnata nella bonifica, messa in sicurezza e valorizzazione degli ex siti minerari, è una rinnovata occasione di presenza al fianco delle comunità locali grazie a un’iniziativa dal forte valore identitario. Un momento di partecipazione in cui Eni Rewind racconta al territorio e agli stakeholder la visione strategica delle proprie attività e il proprio impegno nel coniugare il ripristino ambientale con la valorizzazione archeo-mineraria e lo sviluppo di impianti per la produzione di energia rinnovabile. Rewind è l’acronimo di Remediation and Waste Into Development, una sintesi efficace della mission di Eni Rewind, la società ambientale di Eni impegnata nelle bonifiche e nella gestione di acque e rifiuti per il gruppo e per clienti pubblici e privati.
Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare!
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