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Alunni a lezione dai poliziotti della postale

Appuntamento alla scuola primaria di Ribolla per parlare di cyberbullismo e degli altri rischi che si corrono in rete
La copertina del libro della polizia postale
La copertina del libro che verrà consegnato ai ragazzi

RIBOLLA.  La Polizia postale, in occasione della Giornata mondiale degli Insegnanti che si celebra il 5 ottobre e in concomitanza della Festa dei Nonni, ha organizzato workshop sul tema della sicurezza online nelle scuole elementari sul territorio nazionale. Gli operatori della polizia postale incontreranno oltre 50mila bambini ai quali verrà regalato il libro “Interland: avventure digitali – in viaggio col nonno alla scoperta del Web”.

Il volume, dedicato ai bambini e alle loro famiglie per aiutarli ad affrontare insieme i temi della sicurezza del web, edito da Gribaudo, è stato realizzato dalla polizia postale in collaborazione con Google e sarà distribuito gratuitamente anche dalla casa editrice Feltrinelli.

Nella provincia di Grosseto, l’appuntamento è domani mattina, martedì 5 ottobre, all’istituto comprensivo “Pietro Leopoldo Granduca di Toscana” di Ribolla dove i poliziotti della postale incontreranno gli studenti della scuola primaria.

Al centro del dibattito con gli specialisti della polposta, il dialogo intergenerazionale sui temi del digitale e l’aiuto reciproco tra nonni e “nativi digitali” per sviluppare le competenze fondamentali per vivere online e in rete con consapevolezza.

Davide, Matilde e nonno Agenore

I protagonisti del libro sono nonno Agenore e i suoi due nipotini, Davide e Matilde, che, in occasione del compleanno del nonno, compiono un viaggio attraverso i “quattro Regni di Interland”, alla ricerca di un regalo nascosto. Nel corso del viaggio, i protagonisti dovranno affrontare alcune sfide – haters, phishing, incidenti legati alla privacy online, etc., le stesse che tutti noi affrontiamo ogni giorno sul Web – con insegnamenti e consigli.

L’obiettivo delle attività è insegnare ai bambini, sempre più precoci nell’utilizzo dei device, che nel periodo dell’emergenza Covid-19 sono stati sempre più esposti in solitudine sulla rete Internet e vittime di reato, a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé e per gli altri.

«Questa splendida iniziativa – dice la dirigente del compartimento di Polizia postale e delle Comunicazioni per la Toscana, Alessandra Belardini – in occasione della recente festa dei nonni del 2 ottobre, valorizza il legame affettivo ed esperienziale che da sempre si instaura tra le generazioni. Al contrario di come è sempre stato, ai tempi di Internet sono i nipoti, già precoci “navigatori”, a prendersi cura dei loro nonni, in un percorso educativo comune di crescita, a guidarli con cura e responsabilità, cercando di renderli meno vulnerabili alle trappole della rete».

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