GROSSETO. A Casalecci torna la paura. Negli ultimi giorni si sono moltiplicati i furti nelle abitazioni, episodi che stanno seminando preoccupazione e rabbia tra i residenti.
Molti cittadini si sentono oggi più vulnerabili e privi di tutela, e chiedono all’amministrazione comunale di intervenire con decisione per garantire maggiore sicurezza nelle zone residenziali fuori città.
È un gruppo di residenti che ha firmato un appello al Comune.
«Serve un piano organico di prevenzione»
Nel documento, i cittadini chiedono al Comune di lavorare insieme alle forze dell’ordine per attuare un vero piano di prevenzione e protezione, che comprenda misure concrete:
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installazione di telecamere di ultima generazione, dotate di intelligenza artificiale e lettura targhe, collegate direttamente alle centrali operative di carabinieri o polizia locale;
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controlli serali e notturni rafforzati da parte della polizia municipale;
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tavoli tematici con gli operatori economici del settore sicurezza, per ottenere prezzi agevolati su allarmi e videosorveglianza;
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illuminazione pubblica potenziata nei punti più critici;
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cartelli dissuasivi e campagne informative;
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coinvolgimento della Prefettura per coordinare strategie di contrasto ai furti.
«La sicurezza è un diritto di tutti»
«La sicurezza è un diritto fondamentale – scrivono i residenti – e non può dipendere dalla posizione geografica della propria casa. Chi vive nelle frazioni contribuisce con uguale impegno alla vita della comunità e merita la stessa protezione».
L’appello è chiaro: trasformare l’allarme di questi giorni in un’occasione per costruire un territorio più sicuro, coeso e solidale.
Ondata di furti
Non è la prima volta che la zona finisce nel mirino dei ladri. Negli ultimi giorni i residenti hanno infatti segnalato auto sospette e movimenti notturni.
L’ondata di furti a Casalecci conferma dunque una situazione di insicurezza diffusa nelle frazioni di Grosseto, che ora chiedono con forza risposte immediate dal Comune.



