ORBETELLO. La frazione lagunare si è trasformata in questi giorni in un set cinematografico a cielo aperto. È così che appare Albinia in questi giorni: vivace, movimentata, attraversata da microfoni direzionali, carrelli da ripresa e sguardi curiosi dei passanti.
Il paese, frazione del comune di Orbetello, si è trasformato in uno scenario cinematografico per le riprese di “Caro mondo crudele”, l’opera seconda dei registi Niccolò Falsetti e Francesco Turbanti.
Una produzione romana che sceglie la Maremma
Adolescenti protagonisti: nessun nome famoso, solo autenticità
Il cuore del film è l’adolescenza, raccontata attraverso gli occhi di Giovanna, una dodicenne in cerca di sé. I protagonisti sono ragazzi delle scuole medie. Nessuna star, solo volti nuovi e veri.
Come spiega Rosa, assistente di produzione: «Non ci sono attori famosi, ma è proprio questo il bello. È uno spezzone molto sentito. I ragazzi sono fantastici e l’energia che si respira è contagiosa. Una storia universale in una provincia dimenticata. Il film vuole restituire centralità a una realtà spesso trascurata».
Albinia, ci racconta la delegata di produzione Angelica Gismondi, è stata scelta non solo per motivi logistici, ma anche affettivi: «È un territorio caro agli autori. Spesso è trattato come la sorella minore dei luoghi più noti dell’Argentario – dice – Ma ha una bellezza tutta sua. Qui si vogliono raccontare storie che normalmente non trovano spazio».
La vita di Giovanna nel 1999: smarrimento, scoperta, crescita
Scuole, comunità e paesaggi: la Maremma protagonista
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Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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