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Al via la vaccinazione antinfluenzale

Il vaccino è gratuito per le categorie a rischio, che possono prenotarlo da subito, mentre per l’inoculazione bisogna aspettare il 14 ottobre
una vaccinazione antinfluenzale

GROSSETO. Al via dal 14 ottobre, la campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale. Sono oltre 350.000 le dosi di vaccino già a disposizione, tra quadrivalente, ad alte dosi e adiuvato, 3 tipologie diverse per prevenire e controllare il diffondersi dell’influenza nei prossimi mesi.  1.030.000 le dosi già ordinate dalla Regione per l’intera stagione.

Vaccinazione gratuita per i fragili e gli over60

La vaccinazione è gratuita per i soggetti fragili e gli ultra60enni. «Evitare che si ammalino di influenza, oltre a difenderli dalla conseguenze a volte non lievi della stessa, riduce infatti gli accessi e i ricoveri in ospedale, diminuisce il sovraffollamento dei reparti ed anche il rischio di esposizione al virus Covid-19».

In particolare:

  • il vaccino antinfluenzale ad alte dosi sarà utilizzato per gli ospiti della residenze per anziani
  • il quadrivalente pediatrico per i bambini con più di sei mesi che soffrono di altre patologie
  • il quadrivalente adiuvato per gli over70, con patologie concomitanti
  • il quadrivalente non adiuvato per gli over60, per i tutti i soggetti fragili e a rischio (comprese le donne in gravidanza) oltre a essere utilizzato per la vaccinazione degli operatori sanitari e dei servizi essenziali.

La protezione del vaccino si attiva circa 2 settimane dopo la somministrazione e dura fino a 6-8 mesi, per poi decrescere.

Come fare la vaccinazione

I vaccini si possono prenotare dal medico e dal pediatra di famiglia, dove per i soggetti a rischio e con priorità saranno disponibili dal 14 ottobre. Nelle Rsa la vaccinazione sarà garantita dalle aziende sanitarie insieme ai medici di famiglia (a partire dal 10 ottobre).

Naturalmente è possibile vaccinarsi contemporaneamente contro l’influenza e contro il Covid-19, con vaccini bivalenti. Il loro uso è raccomandato come prima dose di richiamo, per tutti, e come seconda dose di richiamo per le categorie a rischio

 

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