FONTEBLANDA. È arrivato al seggio di Fonteblanda già ubriaco e, invece che andare dentro l’aula della scuola per votare, si è diretto verso i carabinieri, insultandoli e spintonandoli. Per questo è stato arrestato e portato al carcere di via Saffi.  

Protagonista un cinquantenne senza fissa dimora che domenica 25 settembre è stato protagonista di questo fuori programma nella scuola elementare di Fonteblanda dove era stato allestito il seggio.

L’uomo, difeso dall’avvocata Francesca Carnicelli, lunedì 26 settembre si è presentato in tribunale, per il processo per direttissima. 

Chiede scusa ai militari

L’udienza, a causa del blackout che ha interessato il palazzo di giustizia, è stata celebrata nel pomeriggio. Il sostituto procuratore Giampaolo Melchionna aveva prestato il consenso a patteggiare 10 mesi, ma la giudice Ludovica Monachesi ha rigettato la richiesta di patteggiamento. Il cinquantenne sarà quindi processato. 

Durante l’udienza ha chiesto scusa ai militari spiegando che non si era reso conto di cosa stesse facendo. 

Accusato di lesioni e resistenza, l’arresto dell’uomo è stato convalidato e la giudice ha disposto la misura cautelare del carcere.