Addio Claudia, la professoressa amata da tutti | MaremmaOggi Skip to content

Addio Claudia, la professoressa amata da tutti

Il ricordo della figlia Guendalina Mazzolai: «Una donna eccezionale, buona, generosa, intelligente e colta». Qualche ombra sui soccorsi
Claudia Colombini con le figlie Guendalina e Caterina
Claudia Colombini con le figlie Guendalina e Caterina

GROSSETO. Se n’è andata all’improvviso, a 72 anni. Lasciando nello sconforto le figlie e i nipotini, legatissimi a lei. 

Claudia Colombini, insegnante di inglese in pensione, è morta la mattina di giovedì 21 luglio, forse per un infarto, in casa sua. 

Moglie di Luciano Mazzolai, scomparso nel 2016, ex commerciante, gran tifoso del Grosseto e presidente dei veterani dello sport, Claudia è la madre di Guendalina Mazzolai, consigliera dell’istituzione Le Mura e molto attiva sia con il Panathlon che con i Veterani Sportivi, seguendo le orme del padre.

Lascia anche la sorella di Guendalina, Caterina, che ha due figli piccoli, gli amatissimi nipotini di Claudia.

Anche Caterina, come Guendalina,  rientrata in Maremma da New York, da qualche anno aveva scelto di tornare a lavorare a Grosseto, proprio per stare vicino alla madre. Così, dopo 13 anni a Londra, nel 2018 era tornata a Grosseto, rilevando la British School.

«Mamma era una donna splendida – ci dice Guendalina -, buona, generosa, molto intelligente e colta. Molto amata dai suoi studenti, una donna eccezionale, alla quale eravamo legatissime. Ed era molto orgogliosa delle sue figlie». Claudia Colombini aveva sempre insegnato inglese, il suo ultimo incarico, prima della pensione, è stato quello di docente di letteratura inglese al liceo classico di Grosseto.

Ombre sui soccorsi alla donna

Purtroppo, c’è qualche ombra anche sui soccorsi alla donna. «Mamma si era sentita male mercoledì, prima di pranzo. Aveva oppressione al petto e non riusciva a stare in piedi. Era anche svenuta e quando si è ripresa e mi ha chiamato ho avvertito subito il 118. Sono venuti, hanno fatto i controlli, ma non hanno trovato nulla. Parlavano di affaticamento, di calo di pressione per il gran caldo. Io ho insistito, perché i segnali di qualcosa di peggio c’erano, ma non hanno ritenuto necessario ricoverarla. Lei si è tranquillizzata, ma la notte è morta».

Le esequie di Claudia Colombini si tengono oggi, sabato 23 luglio, nella chiesa dell’Addolorata, alle 15,30.

Alla famiglia le condoglianze della redazione di MaremmaOggi.

 

 

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati