CASTIGLIONE. Lutto a Castiglione della Pescaia: si è spento a 85 anni Franco Manzoni, storico ormeggiatore.
Una vita tra il mare e i viaggi
Manzoni a Castiglione lo conoscevano tutti: uomo dal carattere bonario con la battuta pronta e di una grande generosità soprattutto verso i ragazzi (una caramella o una pizza con lui erano sempre disponibili), si è sempre occupato di barche dando vita al capannone sulla strada che costeggia il fiume Bruna, oggi ricovero per molte associazioni, che è diventato un punto di riferimento, appunto “capannone del Manzoni”.
Ma la vita di Franco è stata piena e intensa. Da giovane usciva in mare con Mario “Marino” Temperani, poi ha iniziato l’attività di ormeggiatore, prendendo in gestione una parte di banchina proprio di fronte a piazza Garibaldi, installando anche una gru fissa, ai tempi una vera novità. Una miriade gli aneddoti che si potrebbero raccontare su Franco, come il fatto che non amasse i calzini e che anche in pieno inverno ai piedi avesse solo le scarpe.
Insieme a Maria Assunta Temperani, l’amore della sua vita sposata nel 1963, sono sempre stati amanti dei viaggi, uno dei primi negli Stati Uniti nel 1981, e da quell’anno è sempre stata meta fissa per andare a trovare anche i parenti a San Francisco. La sua città preferita però era New York, perché la notte era tutto aperto e lui difficilmente dormiva, cosi poteva uscire a mangiare e passeggiare. Il cibo infatti, era una sua altra caratteristica, proprio per l’attività svolta, con il rimessaggio delle barche e le telefonate che riceveva dai clienti a tutte le ore, in casa a Castiglione la tavola era sempre apparecchiata: i salami, il prosciutto o le salsicce, penzolavano direttamente a portata di mano.
L’amore per il mare
Ma Franco amava il mare più di tutto. Nei suoi racconti di quando era giovane, ricordava che per un breve periodo andò a lavorare a Grosseto, ma dovette lasciare perché tutte quelle ore lontane dal mare lo rendevano triste. E’ stato a lungo vogatore del Palio marinaro, e vista la stazza era un rematore tosto con la Piazza che era il suo rione.
Spesso portava i nipoti con la sua barca la Nonna Rosa (nome di sua mamma, un’altra fu chiamata SteAle, l’abbreviazione del nome dei figli Stefano e Alessandro), a fare un giro. I bambini però avevano sempre paura a buttarsi per primi e lui così ci pensava lui a rassicurarli, entrando in acqua.
I funerali di Franco Manzoni venerdì mattina alle 11.30 nella chiesa di Santa Maria Goretti.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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