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Accoltella il compagno della mamma, 14enne in carcere

L’uomo, un carabiniere di 56 anni è stato colpito più volte al torace dopo una discussione in famiglia: è ricoverato in terapia intensiva. Il ragazzino è stato arrestato
Una pattuglia dei carabinieri e un’ambulanza (foto d’archivio)

GROSSETO. Gli ha dato un appuntamento perché voleva parlare con lui. Ha aspettato che sua madre se ne andasse. Poi la violenza è esplosa. Il motivo, al momento, lo sa solo lui. Un ragazzino di 14 anni, che da questa mattina, venerdì 17 febbraio, è stato portato nel carcere minorile di Firenze.

È accusato di tentato omicidio: con un coltello, avrebbe colpito più e più volte il compagno della madre. L’uomo, un carabiniere di 56 anni, è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Misericordia di Grosseto. Le sue condizioni sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita.

Un appuntamento finito nel sangue

Il ragazzino, che vive insieme al padre e alla sorella, giovedì pomeriggio avrebbe avvisato sua mamma che sarebbe passato a trovarla e che nell’occasione avrebbe voluto parlare con il suo nuovo compagno. La donna lo ha aspettato a casa, dove c’era anche il cinquantaseienne e la nonna del ragazzino.

Quando però la mamma del 14enne è uscita per fare alcune commissioni, sarebbe scoppiata una lite tra l’adolescente e il militare. Cosa sia successo, lo potrà dire il ragazzo quando sarà interrogato dal magistrato. La sostituta procuratrice Giuseppina Mione ha disposto l’arresto del ragazzino, che è accusato di tentato omicidio.

Il giovane è stato portato a Firenze, all’istituto penale per i minorenni. L’interrogatorio di garanzia sarà fissato nei prossimi giorni.

Il ragazzo avrebbe aggredito il compagno della madre e lo avrebbe colpito con un coltello dalla lama non troppo lunga ma che comunque gli ha provocato alcune lesioni al torace abbastanza gravi, tali da spingere la sostituta procuratrice a disporre l’arresto dell’adolescente con l’accusa di tentato omicidio.

Nell’appartamento dov’è scoppiata la lite, oltre al personale del 118 che ha soccorso l’uomo, sono intervenuti anche i carabinieri, colleghi del cinquantaseienne ferito.

Rapporti familiari difficili

Ci sarebbero stati rapporti familiari difficili alla base della tragica lite scoppiata nell’appartamento della donna. Il 14enne, giovedì, prima di prendere la moto e andare a casa della madre a incontrare il compagno di lei, non aveva detto a suo padre che aveva chiesto al militare un appuntamento. L’uomo è stato avvisato del dramma che si era consumato giovedì sera, quando ormai era troppo tardi.

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