GROSSETO. È fissato per domani, giovedì 3 febbraio, il funerale di Emmanuel Yeboah, l’uomo di 36 anni travolto e ucciso mentre viaggiava in bicicletta sul Ponte Mussolini. Ad annunciarlo, sul suo profilo di Facebook, Faisal Goma, amico dell’uomo originario del Ghana scomparso giovedì 16 dicembre. Goma, mediatore culturale della Fondazione Il Sole e arbitro di basket, dopo la morte di Emmanuel aveva lanciato un appello per rintracciare la famiglia del trentaseienne, che vive in Ghana.
Famiglia che è stata trovata ma che non è riuscita ad organizzare, a causa dell’alto costo del rimpatrio della salma ad Accra, in Ghana, e dell’emergenza sanitaria in corso, il rientro del feretro. Dopo quasi due mesi, gli amici e il cugino di Emmanuel, che vive sull’Amiata, potranno finalmente salutarlo. Il funerale sarà celebrato alle 9 nella chiesa di Sterpeto dove don Mirko Scoccati benedirà il feretro che sarà poi sepolto al cimitero. Le spese del funerale saranno sostenute dal Comune. Alla cerimonia parteciperanno anche Faisal Goma e la moglie Martina.
«Io non lo conoscevo ma la sua famiglia è in Ghana – scrive la donna su Facebook – e se fosse successo a me, dispiacerebbe essere sola. Chi si volesse unire, è il benvenuto». Un messaggio di amore e di speranza, quello della donna, per dare l’ultimo saluto a un uomo arrivato a Grosseto per trovare una vita migliore. Emmanuel a Grosseto era molto conosciuto e in tanti hanno partecipato al dolore della comunità ghanese quando hanno saputo che l’uomo rimasto ucciso nel terribile incidente sul ponte Mussolini era proprio quell’uomo sorridente, che incontravano sempre in città dove si era trasferito ormai da anni.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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