MONTIERI. Ancora qualche giorno e poi il 24 agosto comincerà la 15ˆ edizione del Festival delle Viole che, fino alla fine del mese, animerà il paese di Gerfalco grazie agli studenti, gli insegnanti, le lezioni, le prove e le note barocche di uno degli strumenti a corde più antichi e particolari del panorama europeo.
Gerfalco capitale della viola da gamba
Un appuntamento ormai molto seguito, soprattutto dopo che importanti istituti musicali italiani ed esteri, hanno non solo iniziato a partecipare all’evento, ma anche a sostenerlo in vari modi avendone riconosciuto il valore e l’importanza. Tra questi ricordiamo l’Accademia Musicale Chigiana, la Mozarteum University di Salisburgo, il Kurt Redel Stiftung di Basilea e la Filharmonie, l’orchestra filarmonica di Firenze.
Non da meno, nel complesso contesto organizzativo di ogni anno, la presenza partecipativa ed entusiasta dei più grandi violisti a livello europeo come Vittorio Ghielmi, Alberto Rasi Paolo Biordi, Guido Balestracci, Martin Zeller, Patxi Montero, Roberto Gini.
A questo già importantissimo parterre và aggiunto il recente inserimento del festival, per decisione del Ministero della Cultura, tra quelli reputati idonei a ricevere il finanziamento del “Fondo per lo spettacolo dal vivo“; una definitiva consacrazione che porterà anche l’intero territorio delle Colline Metallifere a farsi conoscere ed apprezzare in Italia e all’estero almeno per i prossimi tre anni. Questa infatti è la durata del finanziamento che prevede, tra le altre cose, l’impegno ad organizzare attività culturali in tutto il comprensorio che saranno seguite dall’associazione appositamente creata dal nome “Tutti i Paesi del mondo”.
L’incontro di culture e paesi
E proprio a proposito di Paesi, merita ricordare come eventi del genere abbiano il potere di creare a sua volta storie umane e professionali che si incrociano attraversando nazioni e culture anche diverse. Un’amicizia straordinaria è nata proprio durante una delle prime edizioni del Festival delle Viole ed è quella di due allievi violisti, Teodoro Baù e André Lislevand che si conobbero a Gerfalco partecipando ai corsi organizzati all’interno della rassegna.
Oggi i due giovani sono affermati professionisti nell’ambito della musica barocca e spesso capita anche che lavorino insieme; ormai da qualche anno, per esempio, raggiungono sempre Gerfalco ma come docenti per i nuovi aspiranti violisti.
Infine gli Enti ed i privati che hanno contribuito alla sua realizzazione credendo fortemente nel progetto iniziale del suo ideatore, oggi direttore artistico del festival, il Maestro Alessandro Pierini: Regione Toscana, Comune di Montieri, GeoParco Unesco delle Colline Metallifere, la Cassa di Risparmio di Firenze e l’Unicoop Etruria.
I concerti in programma
- Domenica 24 agosto ore 19 c/o Chiesa di San Biagio – Gerfalco: MEISTERSCHULER, sonate concertanti del XVII secolo. Concerto di apertura con il trio barocco “Baroque Trio” composto da: Luca Giardini – violino barocco , Rosita Ippolito – viola da gamba, Mario Sollazzo – clavicembalo. Musiche di Johann Sebastian Bach, Dietrich Buxtehude e Philipp Henrich Erlebach.
- Giovedì 28 agosto ore 19 c/o Centro Visite di Gerfalco “FLAUTI NEL BOSCO” , musiche di: J. Walsh, J.M. Hottetere, G.P. Telemann, C. Debussy, C. Scott, A.Honegger. Solista: Stefano Agostini – flauti
- Venerdì 29 agosto ore 19 c/o Chiesa di San Biagio – Gerfalco, “LE SECRET DE MONSIEUR MARAIS” dedicato al compositore violista Marin Marais. Suonano Vittorio Ghielmi – viola da gamba, Luca Pianca – tiorba, Christoph Urbanetz – viola da gamba
- Sabato 30 agosto ore 19 c/o la Pieve di San Michele e Paolo di Montieri, “A DEUX VIOLES ESGALES”. Musiche di: M.Marais, Mounsier de Sainte Colombe, J.M.Leclair, J.Schenk. Suonano i violisti Teodoro Balù e Andrè Lislevand – viola da gamba
- Domenica 31 agosto ore 198 c/o Centro visite di Gerfalco, il Concerto di chiusura con gli allievi del corso “Musiche di autori inglesi del XVII secolo”
