GROSSETO. Il consiglio comunale ha approvato il bilancio 2026 del Comune di Grosseto. Un documento che conferma la linea dell’amministrazione: nessun aumento di tariffe e tributi, completamento dei progetti Pnrr e rafforzamento della lotta all’evasione fiscale, con l’obiettivo di mantenere alta la qualità dei servizi e rendere la città più equa e vivibile.
E nel dibattito si è parlato anche del centro sportivo di Roselle, dopo la risoluzione del mutuo con l’Us Grosseto da parte di Banca Tema.
«Con il bilancio 2026 confermiamo il nostro impegno a garantire servizi di qualità per tutti i cittadini senza aumentare tariffe e tributi – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessora al bilancio Simona Rusconi – puntiamo a completare i progetti finanziati dal Pnrr nei tempi previsti, a rafforzare la manutenzione della città e a sostenere le famiglie, le persone fragili e le associazioni del territorio».
Servizi sociali, scuola e sostegno alle famiglie
Il pacchetto di bilancio mantiene e rafforza gli interventi a favore delle fasce più fragili. Confermato il centro diurno comunale e il supporto scolastico per studenti con disabilità, così come i contributi economici destinati alle attività educative e ai progetti delle associazioni del territorio.
Nel capitolo famiglia rientrano borse di studio per studenti universitari, bonus estate per i centri estivi, bonus scuola per vacanze studio all’estero, bonus gita scolastica per le famiglie meno abbienti e la replica del progetto “Muoversi per sentirsi liberi”.
Manutenzioni, opere pubbliche e progetti Pnrr
Prosegue l’impegno sulle infrastrutture e sulla manutenzione urbana.
Tra gli interventi in programma figurano la rotatoria di via Genova, la progettazione della bretella di via de Barberi, il completamento della bretella di via Giordania, i lavori sul ponte di Fiumara e sulla ciclovia tirrenica, oltre all’apertura del nuovo centro di raccolta.
Sono previsti anche interventi sugli immobili comunali: Museo del Buttero e delle tradizioni popolari, ex cinema Marraccini, scuola di via Mazzini, centro sociale Ciabatti e l’adeguamento dell’impianto sportivo polifunzionale di via Mercurio.
I progetti Pnrr comprendono la ristrutturazione di piazza della Palma e piazza Martiri d’Istria, del bastione Fortezza, del Cassero Senese e dell’ex Garibaldi, la realizzazione della Green Way di via dei Barberi e piazza De Maria e la costruzione della nuova scuola di via Monte Bianco.
Turismo, cultura e centro storico
Confermati gli eventi di richiamo come la Grande Estate, la sfilata storica e le manifestazioni natalizie. In parallelo proseguono i progetti di valorizzazione del centro storico con nuove piantumazioni e la creazione di spazi verdi per rendere la città più accogliente.
Il caso del centro sportivo di Roselle
Nel dibattito in aula è stato affrontato anche il nodo del centro sportivo di Roselle, dopo la comunicazione con cui Banca Tema ha risolto il mutuo con l’Us Grosseto, chiedendo al Comune – garante – di farsi carico delle somme residue.
A sollevare la questione è stato il consigliere Giacomo Cerboni, che ha chiesto chiarimenti sulle intenzioni dell’amministrazione e su una possibile acquisizione del centro da parte della società sportiva.
«Vorrei sapere se state ancora pensando o se avete preso una linea chiara. Se ne parla da ottobre, perché Banca Tema già allora aveva scritto, preannunciando la risoluzione. Che poi è avvenuta a dicembre. Ho letto le 2 Pec inviate dall’Us Grosseto, vorrei capire cosa avete intenzione di fare. E chiedo anche al vicesindaco, che da notizie di stampa sarebbe stato avvertito dell’intenzione della società sportiva di comprare il centro, qual è la sua posizione sulla vicenda».
L’assessore allo sport Fabrizio Rossi ha spiegato che, dopo la lettera della banca, il Comune non ha potuto fare altro che accollarsi il mutuo, avviando al tempo stesso l’iter per annullare la concessione alla società.
«Abbiamo preso atto della lettera di Banca Tema che risolve il mutuo con l’Us Grosseto. Ma il 14 dicembre, a bilancio chiuso, non potevamo fare altro che accollarcelo. Al tempo stesso abbiamo fatto partire l’iter per annullare la concessione alla società. Va ricordato che il progetto del campo sportivo parte nel 2015, con concessione all’Ac Roselle. Quest’ultima società che è poi è diventata Us Grosseto dopo il fallimento dell’Fc Grosseto di Pincione».
Il vicesindaco Bruno Ceccherini ha chiarito che non è pervenuta alcuna proposta formale di acquisto e che l’amministrazione, al momento, non ha intenzione di cedere il centro sportivo.
«Parliamo di un bene di grande valore – ha detto Ceccherini – che non può essere valutato solo sul mutuo residuo, perché c’è anche il terreno. Dopo la risoluzione del mutuo il centro torna nella disponibilità del Comune e poi valuteremo come muoverci, tenendo conto anche del tema sociale legato ai tanti bambini che lo frequentano per fare sport».



