GROSSETO. Se ne va a soli 50 anni Marco Scorza, ristoratore molto conosciuto e apprezzato a Grosseto. A portarlo via è stata una malattia incurabile. Marco lascia una figlia di 15 anni, la sua famiglia e tanti amici che oggi lo ricordano con affetto e commozione.
«Abbiamo iniziato insieme con lo Shannon nel 2003, poi lui ha avviato il ristorante messicano El Paso – racconta il fratello Emiliano Scorza – La ristorazione per lui era una vera passione. Era sempre gentile, disponibile e aveva un grande amore per la vita».
Il funerale
Marco era una di quelle persone capaci di lasciare il segno, non solo nei piatti che preparava, ma anche nei rapporti umani. Sapeva emozionare i palati e farsi voler bene, grazie alla sua gentilezza e a una disponibilità che non mancava mai. Grande lavoratore, fino a pochi giorni fa continuava a fare ciò che amava, lavorando in un ristorante di Siena, a pochi passi da piazza del Campo.
«Mio fratello era un gran personaggio, uno di quelli che restano impressi – aggiunge Emiliano – Per il funerale non chiediamo fiori, ma se qualcuno lo desidera può fare una donazione alla Lilt, che da anni si occupa di prevenzione dei tumori».
Chi vorrà accompagnare Marco nel suo ultimo viaggio e salutarlo potrà farlo sabato 20 dicembre alle 10, nella chiesa della Santa Famiglia di Grosseto.
Per fare una donazione alla Lilt basta fare un bonifico al codice Iban IT47R0885114304000000227824 oppure è possibile donare il 5×1000 al codice beneficiario 92008470533.




