GROSSETO. Sono tre i ristoranti premiati in Maremma per l’eccellenza della loro carne e del loro locale da Braciamiancora, il network di riferimento per gli amanti della carne. La nuova classifica delle 50 migliori Steak house italiane 2026 ha premiato I Due Cippi di Saturnia, L’Antico Casale di Scansano e la Locanda di Ansedonia.
La graduatoria, frutto di un’attenta valutazione, premia le realtà che sanno distinguersi per materie prime eccellenti, proposte originali, cura della cottura alla brace e un approccio sempre più orientato alla sostenibilità.
Le “fiamme”: il riconoscimento che fa la differenza
Ogni ristorante inserito in classifica riceve da una a tre “fiamme”, simbolo del livello raggiunto. Una fiamma è per i ristoranti di ottimo livello, le due fiamme premiano l’eccellenza con personalità spiccata e le tre fiamme sono dedicate ai locali straordinari e unici nel loro genere.
Il risultato dei ristoranti maremmani testimonia il livello altissimo del territorio nella cultura della carne e della brace.
Il report di Braciamiancora evidenzia un dato chiaro: gli italiani non rinunciano alla buona bistecca, ma sono molto più attenti alla provenienza etica, alla trasparenza della filiera e ai menu circolari, dove ogni parte dell’animale viene valorizzata. Le Steak House premiate si distinguono proprio per la capacità di unire passione, competenza e consapevolezza, privilegiando piccoli allevatori italiani, riducendo gli sprechi e costruendo una relazione autentica con i clienti.
E sono solo tre i ristoranti che hanno preso il massimo riconoscimento, ovvero La Braseria che si trova nel bergamasco, I Due Cippi in Maremma e Via di Guinceri nel livornese.





