SCARLINO. C’è chi li ricorda come il primo amore a due ruote, chi come la libertà dei sedici anni, chi ancora come il sogno proibito degli anni della scuola. I «cinquantini» – dal Ciao al Sì, dal Bravo al Fantic, fino alle intramontabili Vespine – tornano protagonisti sabato 4 ottobre con la prima edizione della 50 Run – Il Giro dei Montierini, con partenza dal Puntone di Scarlino.
Un evento che sa di nostalgia, miscela e ricordi, capace di riportare indietro nel tempo i ragazzi degli anni ’70 e ’80, ma pronto ad affascinare anche i più giovani che hanno scoperto il fascino dei motorini d’epoca.
Una passione che non tramonta
La 50 Run nasce dall’idea di Lamberto Stefanelli e Roberto Righetti, follonichesi e collezionisti di veicoli storici, già noti per le loro avventure a bordo di una Fiat Panda 4×4 del 1989 nel deserto marocchino.
«Molti hanno vissuto l’epoca in cui l’odore della miscela riempiva le vie dei paesi e avere un motorino era il sogno degli adolescenti», racconta Stefanelli. «Oggi vogliamo far rivivere quelle emozioni e abbiamo scoperto con piacere che i cinquantini piacciono anche ai giovanissimi».
Il percorso: 170 km sulle colline metallifere
La partenza è fissata alle 9 dal parcheggio de La Marina al Puntone di Scarlino, ribattezzato per l’occasione «50 Run Village». Dopo le iscrizioni e la colazione, i motorini d’epoca affronteranno 170 chilometri tra salite e curve delle colline metallifere, attraversando Scarlino, Gavorrano, Massa Marittima, Montieri, Chiusdino, Roccastrada fino all’abbazia di San Galgano, prima del rientro nel pomeriggio.
Nessuna assistenza lungo il percorso: l’avventura sarà in completa autonomia. «Non è una gara né un raduno – precisa Righetti – ma una giornata da vivere insieme».
Tra tappe golose e «Merenda Party»
La giornata sarà scandita da soste e ristori:
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seconda colazione lungo il percorso
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pranzo a buffet a Montieri
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aperitivo a Scarlino Scalo
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gran finale con il Merenda Party al 50 Run Village alle 17, con premiazioni e consegna degli attestati.
Iscritti da tutta Italia
La manifestazione ha registrato subito grande interesse: «Abbiamo quasi esaurito i 100 posti disponibili», racconta Righetti. «Arriveranno partecipanti da Torino, Parma, Viterbo, Piacenza, Roma, Caserta… con motorini che spaziano dai Ciao e Bravo Piaggio alle Vespe, dai Malaguti Fifty agli Aprilia, dai Fantic fino ai rari esemplari anni ’50 e ’60 come il Morini Corsarino e il Motom».
Oltre ad alimentare la passione per i cinquantini, la 50 Run porta anche turismo fuori stagione: molti piloti e accompagnatori soggiorneranno infatti in strutture della zona.
Patrocini, sponsor e social contest
L’iniziativa è patrocinata dai Comuni attraversati e sostenuta da sponsor locali. Ogni partecipante riceverà un «Pacco evento» con gadget e prodotti, ma non solo: lungo il percorso saranno allestiti Photo Points dove scattare selfie e condividerli sui social. Chi raccoglierà più like vincerà un premio speciale.
Appuntamento al Puntone
Gli organizzatori invitano non solo i partecipanti ma anche curiosi e appassionati ad assistere alla partenza delle 9 e al Merenda Party delle 17, per respirare ancora l’aria dei «bei tempi dei due tempi».
Per chi volesse iscriversi con il proprio mezzo c’è ancora tempo: regolamento e modalità sono disponibili su www.50run.it.





