FOLLONICA. La novità è che presto in città il sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta sarà sostituito per circa 2.500 utenze residenti nei quartieri di Capannino, Corti Nuove, via Massetana, una parte della zona di San Leopoldo e anche nelle vie Spinelli, Pertini e Aldo Moro. La riorganizzazione sarà attuata in modo progressivo, dal 1° al 10 luglio, e nel frattempo saranno installate le nuove postazioni stradali, dotate di cassonetti ad accesso controllato e utilizzabili senza 6Card. Una novità che non è piaciuta al PD locale.
«Così si portano indietro le lancette dell’orologio»
«Si tratta del primo vero atto dell’amministrazione a guida Buoncristiani – commenta il partito – Più che riorganizzazione ci sembra uno sconvolgimento. L’amministrazione infatti non crede alla raccolta porta a porta, metodo che, pur coi i suoi limiti, ha permesso a Follonica di raggiungere oltre il 70% di differenziata, valore mai toccato prima. È stato frutto di un gran lavoro da parte dei cittadini, che dopo i primi periodi di rodaggio hanno convintamente aderito a questo tipo di raccolta. In questi giorni però la cittadinanza si è vista proporre un cambiamento radicale. Il porta a porta rimarrebbe solo a Campi Alti, San Luigi (a Corti Nuove no e non si capisce perché viste le caratteristiche simili) e nei dintorni della Chiesa. Il resto – prosegue il partito – servito da cassonetti, che cambieranno l’aspetto della nostra città portando indietro le lancette dell’orologio. Sembra che la motivazione sia quella che la nuoccia al decoro e all’igiene, e invece i cassonetti? Diventano il più delle volte tante piccole discariche dove vengono ammucchiati gli oggetti più diversi».




