CIVITELLA MARITTIMA. La prima edizione risale al 1970 e da allora, la sagra dell’Alta Maremma di Civitella Marittima, si è fermata solo due volte, nel 2020 e nel 2021, a causa della pandemia.
Quest’anno, dunque, ricorre il 50° anniversario di una delle feste storiche tra le più conosciute della provincia di Grosseto.
L’appuntamento è dal 17 al 19 giugno, anziché a fine agosto come avveniva in precedenza, per non sovrapporsi alle numerose altre feste di paese che caratterizzano l’estate maremmana.
Dal “festone decennale” alla sagra annuale
Prima della sagra dell’Alta Maremma, a Civitella Marittima veniva organizzata una grande festa, ogni 10 anni: il “festone decennale”, appunto, in onore di Santa Maria Santissima delle grazie.
«Poi dal 1970, appena concluso il festone – racconta Gianfranco Franceschini, memoria storica delle tradizioni paesane – i dirigenti dell’Unione sportiva che allora organizzava l’evento, decisero di mettere in calendario una sagra annuale a partire dall’anno successivo, immaginando anche una suddivisione del paese e una gara che richiamasse le tradizioni popolari.
Nacquero così i 3 rioni in cui è divisa Civitella Marittima: Centro, Maremma e Periferia. Venne anche deciso il nome “sagra dell’Alta Maremma” e messa in cantiere la corsa dei carretti, legata ai giochi dei bambini di una volta: il carretto con cui volare lungo le discese, senza motore e con le ruote di legno, da costruire in casa», aggiunge Franceschini.
Oggi la corsa si disputa su carretti in legno (ma con le ruote fatte con i cuscinetti delle auto), che partono dalla discesa davanti al municipio per terminare la corsa davanti al parco della Rimembranza.
La gara è il momento clou, accompagnata da piatti e dolci tipici, da un ricco programma di eventi per tutti i gusti e le età.
Gli abiti dell’Ecosfilata per le vie del paese
In occasione del 50° anniversario della sagra, per le vie e gli angoli caratteristici del paese, vengono esposti anche 14 abiti dell’Ecosfilata, che per 10 anni è stata l’evento di apertura della sagra.
Nata nel 2008 da un’idea di Catia Gentili, l’Ecosfilata era una vera e propria sfilata di moda, con abiti interamente realizzati con prodotti di scarto: dai tappi di bottiglia alle scatole delle uova, dalla stoffa da tappezzeria alle lattine, dai cd ai sacchetti di carta, fino ai blister delle pasticche, alle tomaie delle scarpe, al linoleum.
«Tutto ciò che viene buttato e che è possibile riciclare – spiega Catia Gentili – è stato utilizzato per produrre abiti unici, oltre 100 in 10 anni, che venivano indossati in passerella da modelli e modelle di tutte le età, purché abitassero a Civitella o fossero legati in qualche modo al paese.
Il lavoro di ideazione e sartoria iniziava a febbraio con 4 sarte, Patrizia Carta, Nadia Angiolini, Neva Mai e Catia Iacobucci, impegnate a mettere insieme il materiale, che intanto moltissime persone ci avevano messo da parte, per produrre abiti spettacolari».
L’Ecosfilata, dopo essere andata in trasferta a Follonica, a Festambiente, all’Isola del Giglio, a Siena e a Campagnatico, al decimo anno si è fermata. Troppa fatica e troppo lavoro per tenerla in piedi. Ma restano gli abiti realizzati e una pubblicazione che ne raccoglie immagini, aneddoti e storia.
Il programma della sagra
Venerdì 17 giugno
- dalle 18.30 alle 22 – “I giochi antichi”
- alle 21.30 – “Maraviglia delle meraviglie”, spettacolo di cabaret con Osvaldo Carretta
- alle 23.30 – pista “Il castagno” – spettacolo e ballo con Dj Max
- per tutta la serata, street food per le vie del paese
Sabato 18 giugno
- alle 16.30 – Minipalio rionale dei carretti
- dalle 18.30 alle 22 – “I giochi antichi”
- alle 19 – presentazione del libro “Speciale”, di Felice Panico
- alle 19.30 – apertura stand gastronomico
- alle 21.30 – “Circus”, spettacolo di giocolieri, equilibristi e clown con la scuola di circo “Mantica”
- alle 23.30 – pista “Il castagno” – spettacolo e ballo
Domenica 19 giugno
- alle 10 – partenza trekking da Pian della Madonna (Info Alessio Capanni, telefono 3392878330)
- alle 11 – benedizione dei carretti
- alle 12.30 – apertura stand gastronomico
- alle 17.30 – Palio storico dei carretti preceduto dalla sfilata dei “Rullanti dell’Ardenghesca”
- alle 19.30 – apertura stand gastronomico
- alle 21.30 – una dolcissima sorpresa per tutti, per festeggiare i 50 anni della sagra
- alle 23.30 – pista “Il castagno” – spettacolo e ballo
Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle “origini” prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi.
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