GROSSETO. Tacco 12, parrucca bionda e una lettera: potrebbe sembrare una Maria De Filippi in C’è posta per te, ma in realtà, sotto il vestito, ci sarà Walter Giustrarini. E questo è solo uno degli sketch comici che si svolgeranno sul palco del teatro Moderno di Grosseto il 17 gennaio con lo spettacolo “L’età è solo un numero”.

«Sarà tutto molto spontaneo e non ci saranno copioni – dice Walter – Con me in scena ci saranno molti anziani provenienti da diverse parti d’Italia, fra cui mia nonna Caterina Corridori, che è l’ospite speciale dello spettacolo. Parleremo del loro approccio al mondo, alle nuove tecnologie e ai social. Spero di riuscire a unire di più le diverse generazioni con questo spettacolo. Un po’ mi spaventa il palco, ma sono molto emozionato per questa esperienza».
Walter e Caterina, conosciuta anche come nonna Cate, sono diventati famosi sui social network e i video dei due, più volte virali, hanno strappato molti sorrisi in tutta Italia.
Lo spettacolo
L’idea dello spettacolo è quella di dare la possibilità agli anziani di raccontare la loro storia in chiave comica. Fra gli ospiti ci sarà anche una coppia con 49 anni di matrimonio e proprio a loro è dedicato lo sketch ispirato a C’è posta per te.
Lo spettacolo non sarà solo comicità: sono previsti anche momenti dedicati a temi attuali, come la guerra e il divorzio.
«Un progetto come questo manca a teatro e l’idea mi è nata perché molte persone sui social mi hanno scritto dicendomi che sono fortunato, perché loro non hanno avuto la possibilità di vivere i propri nonni come è successo a me – racconta Walter – Così ho deciso di dare spazio agli anziani sul palco in modo da creare una connessione fra generazioni. Ma non parleremo solo della loro vita: ci saranno anche ospiti speciali, come Chiara Acquario, e una ragazza che racconterà come è cambiata la sua vita dopo essere finita sulla sedia a rotelle».
Nonna Cate e Walter avevano un ristorante a Vallerona, che hanno deciso di mettere in vendita.
«Il ristorante è ancora aperto la domenica, perché mia nonna non riesce a stare senza lavorare. Tra preparazioni e un solo servizio a settimana, continua a tenersi attiva. Per lei il lavoro è come se fosse una medicina – dice Walter – L’unico difetto che ha è che non vuole spostarsi dalla Maremma: ci hanno chiamato anche da Mediaset, ma lei non se la sente di allontanarsi troppo dalla Maremma».



