di ROSSANO MARZOCCHI
GROSSETO. Due donne, due personaggi del mondo dello spettacolo, due nomi conosciuti e apprezzati fuori dai confini locali e nazionali, due attrici di successo.
Un talento che nasce in Maremma
La prima, Elsa Martinelli, nasce a Grosseto nel 1935, penultima di otto figli di un ferroviere che, più tardi, si trasferirà con tutta la famiglia a Roma. Grazie alla sua bellezza, Elsa viene scoperta e lanciata giovanissima nel mondo della moda, prima di approdare, negli anni Cinquanta, al cinema.
Elsa Martinelli, da Grosseto a Hollywood
Quella di Elsa è da subito una proiezione di vita e di lavoro internazionale, che dall’Italia la porta in Francia e negli Stati Uniti fino a Hollywood, per recitare tanto con Kirk Douglas o John Wayne quanto con Marcello Mastroianni, e registi del calibro di Orson Welles, Vittorio De Sica o Mario Monicelli.
Con quest’ultimo, Elsa recita nel film Donatella e, proprio per la sua interpretazione, vince l’Orso d’Argento al Festival di Berlino come miglior attrice: è il 1956.
Laura Morante, un’altra maremmana sul grande schermo
In quello stesso anno, a Santa Fiora nasce un’altra donna destinata a legare la sua persona al cinema di qualità.
Il suo nome è Laura Morante, figlia di Marcello, scrittore e giornalista, e nipote della scrittrice Elsa Morante. La piccola Laura trascorre l’infanzia a Grosseto, dove frequenta le scuole elementari (tra le sue insegnanti ricordiamo la concittadina Luciana Benesperi), ed esordisce giovanissima al teatro con Carmelo Bene, per passare, nel 1980, al cinema e percorrendo, da quel momento, una carriera sempre in crescendo.
Il cinema d’autore europeo
Anche Laura Morante lavora con Monicelli e, restando più legata ad autori e registi europei, in particolar modo francesi e italiani, recita per Bernardo Bertolucci, Gianni Amelio, Pupi Avati e Nanni Moretti, affermandosi come uno dei volti femminili più rappresentativi del grande schermo nazionale.
Due percorsi, una stessa eleganza
Elsa Martinelli, morta nella sua casa romana di via Flaminia l’8 luglio 2017 all’età di 82 anni, è stata presente anche sul piccolo schermo, in alcune trasmissioni di intrattenimento, al fianco di Mara Venier.
Laura Morante, tutt’ora in piena attività cinematografica, è sempre ricercatissima e contesa per la sua capacità di interpretare ruoli soprattutto drammatici, anche senza rinunciare al suo tocco d’ironia e comicità.
Elsa e Laura, due bellezze, due femminilità con un amore comune, il cinema, seguite e apprezzate da tre generazioni di uomini, pochi dei quali tuttavia le associano alla terra di Maremma, che ha dato loro i natali e, forse, anche quella tempra per proiettarsi e resistere con successo sui set di tutto il mondo.
Rossano Marzocchi, nota biografica
Rossano Marzocchi è nato e vive a Grosseto. Giornalista pubblicista, già direttore di banca, è un attento studioso e cultore di storia locale, tematica che da molti anni tratta su quotidiani e periodici legati al territorio.
In particolare, dal 2011 al 2025, su La Nazione Grosseto ha ripercorso ogni domenica le vite di uomini e donne che hanno segnato la Maremma, raccontando negli anni le storie di oltre seicento personaggi.
È membro delle redazioni del settimanale Toscana Oggi/Rinnovamento e del mensile Maremma Magazine, del consiglio di amministrazione della Fondazione Luciano Bianciardi e dell’Arciconfraternita di Misericordia di Grosseto.
Ha ricoperto in passato incarichi pubblici e istituzionali, tra i quali membro della Commissione Toponomastica del Comune di Grosseto, della Commissione consultiva del Teatro Comunale degli Industri e commissario dell’Azienda Farmaceutica Comunale. Per il suo impegno per il territorio, nel 2005 è stato insignito anche dell’onorificenza di Commendatore della Repubblica.
È autore, inoltre, di numerosi saggi che affondano la penna nella Maremma e nella sua gente. Tra questi, Vite nel vento – Storie e persone che hanno segnato l’ultimo secolo in Maremma” (Polistampa, 2009), acquisito anche dalle biblioteche statunitensi delle Università di Princeton, Harvard e Yale, nonché dalla Library of Congress e dalla New York Public Library; Maremma voce dell’anima – Il linguaggio della nostra terra (Innocenti Editore, 2017); La storia dei Grifoni – Sessant’anni del premio della Proloco di Grosseto, scritto insieme a Umberto Carini (Innocenti Editore, 2018).
Nel 2025, La Nazione ha pubblicato il libro da lui curato “Storie di Maremma – Grosseto e la sua terra nei volti dei protagonisti”, che raccoglie una selezione di articoli dell’autore tra quelli pubblicati nel tempo per il giornale.


