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Villetta in spiaggia, il proprietario: «Nessuna occupazione abusiva»

Villetta in spiaggia, il dottor Bertolai: «Solo la ristrutturazione, su terreno demaniale in concessione, di barriere antierosione che erano in pessimo stato»
La villetta in spiaggia a Follonica, com'era e com'è adesso
La villetta in spiaggia a Follonica, com’era e com’è adesso

FOLLONICA. Nessuna occupazione abusiva, ma solo la ristrutturazione, su terreno demaniale in concessione, di barriere anti erosione che erano in pessimo stato.

Massimiliano Bertolai, noto medico follonichese, e proprietario di una villetta a ridosso della spiaggia di Follonica, ci invia alcune precisazioni su quanto scritto alcuni giorni fa, tramite il suo avvocato, Paolo Bastianini.

Bertolai si riferisce all’articolo intitolato “La vacanza nella villa con terrazza demaniale, il Tar si esprime”.

La terrazza è un’opera anti erosione

Massimiliano Bertolai precisa quanto segue:

«1. L’opera, erroneamente definita come “terrazza”, è in realtà una barriera antierosione realizzata su suolo demaniale pubblico, in forza della concessione n. 5/2016 rilasciata dal Comune di Follonica.

Pur trattandosi di area ad uso pubblico, il sottoscritto ha sostenuto integralmente le spese di realizzazione, manutenzione e bonifica, assumendosi ogni responsabilità civile per lo stato dell’area.

2. Tale barriera demaniale in cemento e detriti recintata e condonata nel 2004 versava in condizioni di degrado e abbandono, nel 2022  è stata interamente riqualificata ripeto a spese del privato, con benefici evidenti per il decoro urbano, la sicurezza del lungomare e l’interesse generale della collettività, secondo le disposizioni degli uffici comunali.

La villetta com'era prima dei lavori sull'area in concessione
La villetta com’era prima dei lavori sull’area in concessione

3. La sentenza del Tar Toscana dell’11 giugno 2025 ha rigettato unicamente la richiesta di risarcimento danni per mancata agibilità, per assenza del parere paesaggistico sulla collocazione di impianti elettrici a parete. Il Tar non si è mai pronunciato su irregolarità demaniali.

4. La condanna alle spese di lite (€ 5.000) si riferisce esclusivamente a quella causa e non attesta alcuna violazione del suolo demaniale.

Il giudice di pace mi ha dato ragione sulla concessione

5. Con sentenza del 5 luglio 2025, del giudice di pace, il sottoscritto ha invece ottenuto piena vittoria in un altro giudizio, quello relativo alla concessione demaniale n. 5/2016. (QUI la sentenza)

In tale sede, il Comune di Follonica era ricorso ingiustamente contro il sottoscritto, chiedendo la revoca della concessione e l’applicazione di una sanzione amministrativa (multa), senza alcuna base legittima.

Il giudice ha rigettato integralmente le pretese del Comune e ha condannato l’ente al pagamento di € 1.300 per competenze legali più € 150 di spese di giudizio, riconoscendo l’illegittimità dell’azione amministrativa.

6. L’abitazione esiste dal 1985, è stata condonata nel 2004 e ristrutturata senza modifiche volumetriche, con parere favorevole di tutti gli enti competenti».

«Ogni riferimento a “occupazioni abusive”, “privatizzazioni” o “opere non autorizzate” è privo di fondamento. Questo ha determinato nei miei confronti un clima di ostilità e sospetto da parte dell’opinione pubblica, che ha iniziato a rivolgermi accuse verbali».

 

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