Unicoop, chiude punto vendita a Grosseto: i sindacati annunciano lo sciopero | MaremmaOggi Skip to content

Unicoop, chiude punto vendita a Grosseto: i sindacati annunciano lo sciopero

Filcams Cgil contro il nuovo piano industriale: «Tagli, dismissioni e posti a rischio». A Grosseto scompare un punto vendita storico per residenti e quartiere, con ricadute su occupazione, servizi e presenza cooperativa
Il negozio InCoop di via Carlo Pisacane e via Brigate Partigiane a Grosseto
L’In Coop di via Pisacane

GROSSETO. La nascita della nuova cooperativa Unicoop Etruria, frutto della fusione tra Coop Centro Italia e Unicoop Tirreno, porta con sé una notizia che pesa in modo particolare sulla Maremma: la chiusura a Grosseto dell’InCoop di via Carlo Pisacane. Un punto vendita storico per residenti e quartiere, con ricadute su occupazione, servizi e presenza cooperativa in città.

Il nuovo piano industriale 2025-2027 di Unicoop Etruria – definito dall’azienda come un passaggio necessario per il rilancio competitivo della rete e il ritorno alla sostenibilità economica – non piace a Filcams Cgil che lo ritene, al contrario, grave e inaccettabile

Per la sigla sindacale, a fronte delle promesse di rilancio e rafforzamento della presenza cooperativa sul territorio, «ciò che emerge è invece una strategia improntata a tagli, dismissioni e riduzione dell’occupazione».

I tagli e i posti a rischio

L’incontro nazionale con l’azienda che si è tenuto lo scorso 1° dicembre ha restituito un quadro molto pesante: 180 esuberi nelle sedi amministrative (Vignale Riotorto e Castiglione del Lago), 24 negozi in dismissione o cessione, per circa 340 lavoratori (6 ex Coop Centro Italia, 6 ex Unicoop Tirreno, 12 Superconti in Umbria, Abruzzo, Lazio e Marche) comprese realtà storiche e territori che rischiano di perdere definitivamente la presenza cooperativa.

La posizione dell’azienda: «Razionalizzare per crescere»

Secondo la cooperativa, la fusione e il riassetto gestionale sono scelte strategiche per rafforzare il marchio, ridurre sovrapposizioni territoriali e migliorare la redditività di rete.
Il piano prevede l’ottimizzazione e riorganizzazione dei punti vendita, la revisione logistica e dei poli amministrativi, gli investimenti su innovazione, competitività e convenienza, un nuovo modello di rete commerciale 2026-2027 e la cessione o chiusura dei negozi giudicati non sostenibili.

La direzione parla di disciplina finanziaria e rilancio progressivo, con l’obiettivo dichiarato di tornare in equilibrio economico e investire nel futuro.

«Anni di scelte gestionali sbagliate»

Il punto di vista della Filcams Cgil è completamente diverso. Secondo il sindacato «le criticità attuali derivano da anni di scelte gestionali sbagliate, inefficienze e mancati investimenti, che oggi si tenta di scaricare su chi ogni giorno garantisce con professionalità il servizio ai soci e alla clientela».

Per la Filcams CGIL, il piano presentato è del tutto insufficiente e privo di una reale prospettiva di rilancio. Contraddice inoltre gli impegni assunti al momento della fusione, e mette a repentaglio posti di lavoro e comunità locali, in particolare nel sud del Lazio, nelle Marche e in alcune aree dell’Umbria.

Le richieste di Filcams Cgil

Per questo motivo il sindacato ha chiesto un confronto, e non «una mera comunicazione di decisioni già prese, un piano industriale trasparente, fondato su investimenti, riqualificazioni e sviluppo». Vengono chieste inoltre certezze rispetto alla tutela occupazionale, affinché nessuna lavoratrice e nessun lavoratore venga lasciato indietro.

Proclamato lo stato di agitazione d Unicoop Etruria

Filcams Cgil ha immediatamente proclamato lo stato di agitazione in Unicoop Etruria con Fisascat Cisl e Uiltucs, annunciando un pacchetto di ore di sciopero e assemblee in tutti i luoghi di lavoro.

Nei prossimi giorni verranno valutate con le lavoratrici e i lavoratori le iniziative da intraprendere. 

Autore

Riproduzione riservata ©

pubblicità

Condividi su

Articoli correlati

© 2021 PARMEDIA SRL – Via Cesare Battisti 85, 58100 – Grosseto – P.I.V.A. 01697040531
Tutti i diritti riservati.