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Tutti pazzi per il bubble tea

Bubble Bubble sbarca all’Aurelia Antica grazie a un gruppo di giovani imprenditori: da un piccolo negozio a primi produttori europei
Bubble tea all’Aurelia Antica

GROSSETO. Tutto è nato da un’intuizione, poco meno di quattro anni fa: portare in Italia il bubble tea, tipica bevanda taiwanese, adattata al gusto occidentale. E da un primo piccolo punto vendita sono nate una catena in franchising che copre tutto il Paese e in seguito la prima azienda europea produttrice di materie prime, per offrire un prodotto completamente made in Italy. Ora Bobble Bobble è arrivato anche ad Aurelia Antica Shopping Center.

Da Lucca alla conquista dell’Europa

«Nel 2017, un po’ per gioco, con il mio socio – racconta Simone Simonelli, fondatore di Bobble Bobble – abbiamo aperto un piccolissimo negozio a Lucca, il primo punto vendita di bubble tea in Toscana. Ci abbiamo provato: ricordo che con il commercialista calcolammo che avremmo dovuto vendere almeno 24 tè al giorno per chiudere in pari, invece solo nel primo sabato di apertura ne facemmo seicento. Questo risultato ovviamente attirò l’attenzione di tanti imprenditori che avrebbero voluto investire nella nostra attività: ci chiesero se fossimo disponibili per il franchising e dicemmo di sì. Era una piccola bugia, ma abbiamo voluto provarci. Da lì ci siamo strutturati, aprendo una serie di negozi in tutta Italia, dal nord (Aosta) al sud (Modica in Sicilia). In tutto 22 in poco meno di 4 anni. E non solo. In pieno lockdown abbiamo anche aperto la prima azienda europea produttrice di sciroppi e palline che compongono il bubble tea, il nostro core business. Il reperimento delle materie prime in Cina era diventato un problema, tra la pandemia e l’onerosissimo nolo dei container necessari alla spedizione. Ci siamo decisi a compiere un passo che nessuno aveva mai tentato prima, ma era  indispensabile».

Bubble tea

La bevanda che arriva da Taiwan

Il bubble tea è una bevanda a base di tè nata in Taiwan negli anni Ottanta: veniva servita con thè, latte e palline di tapioca, ricavate dalla farina di manioca, un tubero. «Il bubble tea originale – spiega ancora Simonelli – ha un gusto forse un po’ forte per il nostro palato: noi di Bobble Bobble abbiamo “occidentalizzato” la ricetta originale, offrendo la variante fruttata. Quindi tè insaporito con sciroppi fruttati (abbiamo più di 20 gusti diversi) e l’aggiunta delle palline, sempre fruttate, non da masticare ma da far scoppiare. Ne nasce un bel mix di gusti, con tante combinazioni diverse, tutte da provare. Un esempio? Un bubble tea ai frutti di bosco con sciroppo alla fragola e palline al mirtillo».

Bobble Bobble è aperto al centro commerciale Aurelia Antica tutti i giorni dalle 12 alle 20 nell’area food. «L’offerta del nostro centro commerciale è in continua crescita – dice la direttrice di Aurelia Antica Shopping Center, Laura Mennilli – e negli ultimi tempi le novità riguardano in particolare il settore ristorazione: dopo il sushi di Kiosko Poke e la pinsa romana di Love Pinsa, diamo il benvenuto al bubble tea di Bobble Bobble. Oltre alla soddisfazione di poter offrire alla clientela un prodotto nuovo e di qualità, siamo lieti di accogliere in galleria un gruppo di giovani imprenditori che hanno avuto la capacità di realizzare un’intuizione vincente». 

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