GROSSETO. Un viaggio sognato da tempo, la scoperta delle città d’arte italiane, la gioia di una famiglia riunita. Tutto si è trasformato in tragedia giovedì 2 ottobre tra l’ingresso di Grosseto nord dell’Aurelia e Braccagni, dove un terribile incidente ha spezzato la vita di un padre, di una madre e ha tolto il sorriso per sempre ai loro tre figli. Due di loro, due ragazze di 21 e 25 anni lottano tra la vita e la morte alle Scotte di Siena, il terzo figlio, una ragazza di 14 anni, è all’ospedale Misericordia di Grosseto. A perdere la vita, insieme al padre e alla madre dei tre ragazzi, il loro accompagnatore, anche lui di origini indiane.
A Careggi è stato invece portato l’autista del minivan, un uomo di Roma di 57 anni che nello schianto ha riportato alcune fratture. Le sue condizioni non sono gravi.
Il sogno infranto del viaggio in Italia
La famiglia era arrivata in Italia dall’India, portando con sé l’entusiasmo dei turisti che sognano di ammirare le bellezze del nostro Paese. Ma il loro viaggio si è interrotto all’improvviso, sull’asfalto, lasciando dietro di sé dolore, sgomento e un silenzio che pesa come un macigno.
Viaggiavano su un minivan a noleggio diretto verso Pisa, dopo aver trascorso la notte in un albergo della capitale. Avevano prenotato un tour privato da fare con il minivan nelle città d’arte italiane. Un viaggio sognato da tempo, quello della famiglia arrivata dall’India, che è finito sull’Aurelia, tra Grosseto nord e Braccagni.
Cinque feriti, due in condizioni gravissime
Oltre alle tre vittime, altre cinque persone sono rimaste ferite, tra cui la quattordicenne, figlia più piccola della coppia. Le due più gravi, due ragazze di 25 e 21 anni, sono state trasferite in codice rosso con Pegaso 2 all’ospedale Le Scotte di Siena. Un uomo di 57 anni è stato invece trasportato a Firenze, al Careggi, con Pegaso 1.
Altri due feriti, un 31enne e una ragazza di 14 anni, anch’essi in codice 3, sono stati portati all’ospedale Misericordia di Grosseto da un’ambulanza della Croce rossa.
Il minivan si è ribaltato dopo l’impatto
La violenza dell’urto ha scaraventato in avanti tutti gli occupanti del pulmino, che subito dopo si è ribaltato sulla carreggiata. I soccorsi sono stati complessi: i feriti sono infatti rimasti incastrati nell’abitacolo ed è stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno lavorato insieme al personale sanitario del 118, Misericordia e Croce rossa.

A ricostruire la dinamica dell’incidente saranno gli agenti della polizia stradale che hanno fatto i rilievi. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Grosseto, su delega dell’ispettorato del lavoro.
Aurelia chiusa e traffico in tilt
Per permettere i soccorsi, la viabilità sull’Aurelia è rimasta bloccata a lungo in entrambe le direzioni. La polizia stradale ha gestito la situazione, ma nonostante gli sforzi si sono formate lunghe code.
Le salme delle tre persone morte nel tragico incidente sono state portate all’obitorio dell’ospedale Misericordia, in attesa della decisione del pm di turno. Se procedere o meno con l’autopsia sul corpo delle tre vittime, che sarebbero rimaste uccise sul colpo.



