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Svelato il drappo del Balestro del Girifalco

È dedicato agli 800 anni dalla nascita del Libero Comune ed è stato realizzato da Tommaso Andreini. Pietro Casaccia di Cittavecchia a vinto il Balestruzzo
Svelato il Palio, la presentazione

MASSA MARITTIMA. Svelato al palazzo dell’Abbondanza a Massa Marittima il drappo: andrà al vincitore della 131° edizione del Balestro del Girifalco. Piazza Garibaldi si animerà il 14 agosto, alle 21.30.

A realizzare il Palio il pittore Tommaso Andreini, artista talentuoso, che nella sua carriera ha maturato una solida esperienza nel settore dei palii e delle rievocazioni storiche. Andreini nel 2016 ha anche disegnato il Palio di Siena della Madonna di Provenzano del 2 luglio, commissionato dal Comune.

Il Palio firmato Andreini

Ad illustrare il palio realizzato per Massa Marittima da Andreini è stata la storica medievale Maura Martellucci, nel corso della cerimonia di presentazione.

«Questa sarà un’edizione speciale, dedicata agli 800 anni dalla nascita del Libero Comune – spiega Irene Marconi sindaca di Massa Marittima – un anniversario che rende ancora più significativo il nostro Balestro. I tre Terzieri si sfideranno con passione davanti a cittadini e visitatori, per celebrare un legame secolare con le nostre radici e la nostra identità».

«Durante il Balestro del Girifalco la città di Massa Marittima si mostra in tutta la sua bellezza e fierezza – aggiunge Stefano Martinozzi rettore della Società dei Terzieri Massetani- ogni Balestro è unico, con la sua storia e le sue motivazioni. Il lavoro preparatorio è enorme ed è la passione dei tre Terzieri e dell’intera macchina organizzativa a rendere questo spettacolo indimenticabile per i numerosi ospiti che vengono ad assistere ogni anno».

«Sono trascorsi 800 anni da quel 1225, anno in cui la Città di Massa Marittima, al culmine del suo potere economico, si affrancò dalla signoria vescovile, e dall’accomandigia pisana, acquisendo lo status di Libero Comune – dice la storica medievale Maura Martellucci – Le miniere delle colline Metallifere non solo per il rame ma, soprattutto, per le vene di argento fecero di Massa una città ricca, inserita nei maggiori commerci, con lo sviluppo di un’importante classe dirigente mercantile. Nel drappellone realizzato da Andreini è impressa sulla seta ogni sfaccettatura di quel momento storico cruciale per Massa Marittima. La città stilizzata narra, come in una silloge, la sua evoluzione urbanistica e mette in evidenza i suoi edifici simbolo. Sopra il cielo un ventaglio di pergamene rappresentano i documenti fondanti stilati al tempo, tra i quali gli atti del Comune Libro e il codice minerario. Nella parte alta del drappellone campeggia la figura del balestriere. La scenografia dello sfondo richiama alle sete degli stendardi delle famiglie nobili che venivano poste alle finestre dei palazzi nei giorni di festa. il rosso cremisi simboleggia la forza, la passione che il popolo di Massa prova alla vigilia di ogni competizione».

Tribune esaurite

I posti sulle tribune sono esauriti, mentre la vendita per i posti di piazza è alla biglietteria in via Ximenes da giovedì 14 agosto a partire dalle 20.

Info: ufficio turistico 0566 906554

Le premiazioni dei vincitori del Balestruzzo

Il Balestruzzo

Intanto il 12 agosto è stato disputato il Balestruzzo, che è la gara di tiro con la balestra riservata ai più piccoli. La vittoria è stata portata a casa da Pietro Casaccia di Cittavecchia, secondo classificato Gioele Casu di Cittannova e terza classificata Giada Billi di Cittannova.

Le premiazioni dei vincitori del Balestruzzo

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