GROSSETO. Il grossetano Mauro Petrini si è laureato campione regionale Master al termine della Final Eight di Subbuteo, che si è svolta a Navacchio.
Una Final Height combattuta
A contendersi il titolo i primi otto giocatori del ranking toscano. Inizialmente divisi in due gironi con il grossetano Petrini che batte tutti e tre i suoi avversari: Lombardi (Labronico) per 3-0, Oncini (Rosignano) per 2-1 e Esposito (Castelfiorentino) per 3-2.
In semifinale il terribile Nasri (San Miniato), giocatore esplosivo ed in grande crescita: Petrini sceglie di non rischiare niente, non lasciandogli la possibilità di far male, e lo porta ai tiri piazzati dove lo batte 4-2.
La finale
In finale ritrova di nuovo Esposito, che va per due volte va in vantaggio e per due volte viene rimontato da Petrini. La partita va così al golden goal e al quinto minuto Petrini sfrutta al meglio un’occasione di tiro con un omino avversario davanti alla pallina e segna il gol vittoria, portando a casa il titolo.
Petrini ha vinto anche il Gran Prix regionale
Nella stessa giornata Petrini era stato premiato come vincitore del Grand Prix regionale per la stagione 2024/25, arrivato primo nel ranking. Per il secondo anno consecutivo dunque il giocatore grossetano fa cappotto in Toscana.

«Oramai chi si trova a giocare contro di me è stimolato a rendere al massimo ed ogni partita è durissima fin dai gironi di qualificazione – ha detto Petrini – Poi succede che spesso ad alti livelli è paradossalmente l’umiltà sportiva che fa la differenza. Quella capacità di saper soffrire che è insita nella scuola grossetana, fatta di lunghi ed articolati possessi palla in attesa di ricavarsi un tiro da posizione centrale, sempre senza cercare scorciatoie, che rende i maremmani da sempre avversari terribili da affrontare tecnicamente, tatticamente e soprattutto mentalmente».



