SORANO. Un Comune vastissimo, nove frazioni, strade che si arrampicano tra colline e tufo… e un solo vigile urbano. Non è l’inizio di una barzelletta, ma la fotografia dell’organico della polizia municipale di Sorano dopo le ultime dimissioni.
La responsabile del servizio, una vigilessa arrivata da Manciano, ha lasciato l’incarico dopo pochi mesi, «con sorpresa» come sottolinea l’opposizione. E, nel frattempo, uno degli altri agenti era già stato assegnato da tempo dal sindaco ad altro ufficio per 18 ore settimanali. Risultato: oggi un solo vigile assicura a tempo pieno il servizio su tutto il territorio comunale.
L’interrogazione: «Un servizio delicato lasciato a un solo agente»
I consiglieri di minoranza hanno presentato un’interrogazione a risposta scritta rivolta al sindaco.
Nella premessa ricordano che, con le dimissioni della responsabile della polizia municipale, «gli agenti di pm in servizio sono scesi a due». Ma, considerato che uno di loro è stato destinato dal sindaco ad altro ufficio per diciotto ore settimanali, la presenza effettiva sul territorio si riduce a un’unica unità operativa.
Gli ausiliari del traffico? Ci sono, ma l’opposizione precisa che hanno «compiti assai limitati e non assolutamente sostitutivi di quelli della pm».
Intanto, in attesa di rinforzi, la responsabilità del servizio è tornata in capo al sindaco.
Le domande dell’opposizione
Nell’interrogazione i consiglieri chiedono al primo cittadino quali iniziative intenda adottare per garantire la funzionalità della polizia municipale; in quali tempi il Comune prevede di ristabilire un organico adeguato; come si pensa di assicurare la necessaria tempestività nei servizi su tutto il territorio, dalla viabilità ai controlli.
Sorano e il “mistero” del vigile solitario
Sul piano politico, la vicenda sta facendo discutere non poco i cittadini: com’è possibile che un territorio così esteso resti affidato a un solo agente? L’opposizione non rinuncia a un tono ironico: «Un vigile solo può davvero presidiare tutto il Comune?».
La risposta ufficiale arriverà con la replica scritta del sindaco. Nel frattempo a Sorano c’è già chi scherza — amaro — immaginando il povero vigile impegnato a correre da Montebuono a San Quirico, da San Giovanni alle frazioni più lontane, come un eroe dei cartoni animati della viabilità.
In attesa dei rinforzi
Scherzi a parte, resta il nodo della sicurezza, della circolazione e dei controlli sul territorio: tutte competenze che in un Comune così frazionato richiedono una squadra più robusta, e non un solo agente lasciato a cavarsela.
L’opposizione attende la risposta. I cittadini, intanto, attendono qualcosa di ancora più concreto: un organico stabile e funzionante.



