GROSSETO. Ha ingranato la marcia ed è fuggito, senza fermarsi a prestare soccorso al 19enne che era finito per terra, dopo lo scontro tra l’auto e lo scooter. Senza fermarsi a pensare, forse spinto dalla paura, che quel suo comportamento poteva uccidere il ragazzo.
Erano in due in auto, quando è successo l’incidente lungo il canale San Rocco. Una coppia di fidanzati. Ma quando la giovane è arrivata a casa ha raccontato tutto al babbo. Che ha avvertito la polizia.
Scappa dopo l’incidente: «Ho avuto paura»
È successo tutto tra le 20.15 di lunedì 15 settembre, quando è successo l’incidente, e la mattina di martedì 16, quando il ragazzo è stato rintracciato dagli agenti della squadra mobile.
È stato il giovane che era al volante dell’auto a spiegare ai poliziotti di aver avuto paura e di essersi allontanato per questo. Una spiegazione che però non gli è bastata ad evitare una denuncia per omesso soccorso.
L’auto sulla quale viaggiava la coppia di fidanzati, per cause in corso di accertamento, si è scontrata con lo scooter sulla strada che porta a Marina di Grosseto da Principina.
Ad avere la peggio è stato il il ragazzo in scooter che è finito per terra e che è stato soccorso con l’ambulanza prima di essere caricato su Pegaso e portato alle Scotte di Siena in gravissime condizioni.
Il racconto della ragazza al babbo
Il ragazzo che era alla guida si è allontanato velocemente dal luogo dell’incidente La ragazza che era con lui, una volta arrivata a casa, ha raccontato tutto al babbo, che ha chiamato il suo avvocato e poi la polizia.
Gli uomini della squadra mobile hanno identificato il giovane che era al volante e la ragazza che era con lui in auto.
Entrambi sono stati denunciati per omissione di soccorso in concorso. Per fortuna il diciannovenne, ricoverato in gravi condizioni alle Scotte, non è in pericolo di vita».




