SAN VINCENZO. Il sopralluogo dei vigili del fuoco ha portato alla luce alcune criticità da risolvere negli impianti comunali di San Vincenzo: per questo il sindaco Paolo Riccucci ha firmato due ordinanze che dispongono la chiusura temporanea della tensostruttura del tennis di via Consolini e la riduzione della capienza a 100 persone sia nella sala della Cittadella delle associazioni sia nell’impianto sportivo Piero Biagi.
Misure necessarie, adottate per garantire la massima sicurezza in attesa degli adeguamenti tecnici richiesti.
Gli interventi previsti: lavori dal 15 dicembre
Gli interventi più urgenti sono già programmati, in collaborazione con i gestori delle strutture.
Per la tensostruttura del tennis, i lavori inizieranno intorno al 15 dicembre e riguarderanno lo spostamento del serbatoio interrato di Gpl, posizionato a una distanza inferiore ai 5 metri dalla struttura e quindi non conforme.
Anche per la Cittadella delle associazioni e per il campo sportivo Piero Biagi si procederà con ulteriori adeguamenti necessari. L’amministrazione aveva già avviato dal 2024 il percorso per allineare gli impianti alla normativa antincendio, dopo anni di scarsa attenzione sul tema.
Verifiche interne e controlli più rigidi
Parallelamente, il Comune ha avviato una revisione puntuale delle procedure interne legate alla gestione dei controlli sull’efficienza dei sistemi di prevenzione incendi.
Un’attività che riguarda gli uffici comunali e che punta a evitare sottovalutazioni nella manutenzione del patrimonio pubblico.
Riccucci: «Interventi temporanei ma indispensabili per la sicurezza»
«Il sopralluogo dei vigili del fuoco ha evidenziato la necessità di alcuni adeguamenti che abbiamo subito messo in programma – spiega il sindaco Paolo Riccucci – Parliamo di interventi e di disagi temporanei, ma indispensabili, che stiamo gestendo nel minor tempo possibile e in pieno coordinamento con i gestori. Il numero e la portata degli interventi danno ragione all’azione amministrativa che ha prestato la massima attenzione sul tema, se gli stessi controlli avessero avuto luogo a inizio mandato le conseguenze sarebbero state ben più serie. Grazie a questo lavoro restituiremo alla comunità impianti pienamente sicuri e conformi, come è doveroso, si conferma una scelta strategica fondamentale l’investimento sulla sicurezza».