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Il ricordo costruisce il futuro: torna FollowMe

Edizione tutta al femminile con le mostre di Annalisa Natali Murri e Ilaria Di Biagio, con il cinema e con la performance teatrale
Barbara Catalani e Cinzia Canneri
L’assessora alla Cultura Barbara Catalani con la direttrice del festival Cinzia Canneri

FOLLONICA. Un caro ricordo dei giorni lieti nel futuro: torna il FolloWme, il Festival di arte sociale sabato 2 Ottobre alle 17,45 nella Pinacoteca Civica di Follonica si inaugura il festival diretto dalla fotografa Cinzia Canneri con l’apertura delle mostre fotografiche “Memorie di gente per bene” di Annalisa Natali Murri e “Fragile” di Ilaria Di Biagio.

Quest’anno è stata organizzata un’edizione tutta al femminile. Con le due mostre fotografiche “Memorie di gente per bene” di Annalisa Natali Murri e “Fragile” di Ilaria Di Biagio si inaugura l’edizione 2021 del FolloWme, la dodicesima del festival di arte sociale di Follonica.

L’entrata alle mostre, che saranno esposte nella Pinacoteca civica, sarà accolta dalla performance “Io mi oro” di Gioia Di Biagio.

L’appuntamento è alle 17.45. Seguirà un incontro sul tema della memoria autobiografica nell’arte coordinato da Alina Marazzi, regista pluripremiata del film “Un’ora sola ti vorrei” che verrà fornita in visione (tramite link) nel momento della prenotazione. Per l’occasione saranno visitabili anche le mostre del FolloWme Junior.

L’edizione 2021 del FolloWme si intitola “Un caro ricordo dei giorni lieti nel futuro”, da una frase scritta sul retro di una vecchia fotografia, come richiamo ad un tema della memoria, intesa come esperienza di trasformazione, ideazione e creazione. Il programma del Follow Me è curato dall’associazione Gattopicchio con la direzione artistica di Cinzia Canneri. «Il ricordo – spiega la direttrice Cinzia Canneri – come recita la frase, contiene in sé il futuro e, più che testimonianza di un fatto, è già traccia del desiderio di trattenere qualcosa che non vogliamo perdere. Si tratta di un’edizione importante, con una prevalenza di artiste donne che investigano da anni queste tematiche e che ci fanno riflettere su come la memoria sia una ridefinizione della nostra identità personale e sociale».

«Il FolloWme è un festival importante per la nostra città, perché ogni anno, ormai da 12 anni, gli ospiti e le tematiche scelte spingono il nostro sguardo un po’ più in là – commenta l’assessora alle politiche culturali Barbara Catalani – Attraverso la fotografia il cinema, il teatro e le performance ogni volta il tema scelto viene guardato da un punto di vista insolito e sempre molto lucido. Da tre anni il festival è aperto anche alle nuove generazioni, con la sezione Junior: un aspetto essenziale per noi, che va di pari passo con l’indirizzo che vogliamo dare alle politiche culturali del Comune. Le ragazze i ragazzi con il loro sguardo possono infatti dare un contributo importante alla nostra città».

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