FOLLONICA. A poco più di due mesi dall’insediamento del nuovo governo alla guida della città, le aspettative dei cittadini che hanno confidato nel cambiamento si fanno ancora più stringenti.
Mentre la stagione estiva si sta avviando al termine, almeno quella parte che impegna oltre misura più o meno tutte le categorie economiche che operano sul territorio comunale, la nuova amministrazione a guida Buoncristiani preannuncia l’intenzione di incontrare i vari quartieri della città con una serie di confronti sulle problematiche specifiche delle singole zone.
Alcuni di questi cittadini hanno già cominciato ad organizzarsi facendo incontri interni finalizzati a riassumere nella completa condivisione ciò che porteranno come istanze all’incontro con il primo cittadino.
È il caso del quartiere di Pratoranieri dove martedì mattina, 20 agosto, si è svolto un incontro aperto a tutti i cittadini al bar Ramazzotti. Erano presenti anche i rappresentanti di altre zone di Follonica che condividono i due stessi principi di base: la necessità di parlare con il nuovo sindaco per conoscerne l’orientamento e la richiesta di miglioramento della vivibilità del quartiere.
Punto per punto, questi i temi in ballo
Per il lungomare si chiede il «posizionamento di telecamere ai varchi di accesso alla Ztl, transito dei veicoli autorizzati a senso unico direzione Golfo del Sole, mentre per quelli dei fornitori anche con la restrizione degli orari. Le biciclette dovrebbero avere una corsia riservata a fianco della zona pedonale che dovrebbe essere ovviamente sul lato mare, nuove strisce pedonali ad ogni sbocco delle vie di accesso al lungomare e il miglioramento degli arredi urbani».
Per quanto riguarda la spiaggia i cittadini vorrebbero che «venisse vietato il prelievo di sabbia e il sotterramento delle alghe, mentre il ripascimento dovrebbe essere fatto con sabbia buona presente in eccesso nella zona di Senzuno al fine di aumentare lo spessore della spiaggia libera riducendo la quantità di quella umida. Anche la pulizia andrebbe inserita tra le priorità, dicono i rappresentanti di quartiere e conseguentemente il controllo dell’accesso dei cani sulla spiaggia e obbligo di rimozione degli escrementi a carico dei proprietari».
Anche il mare ha necessità di interventi, essendo per Follonica una priorità; secondo i residenti di Pratoranieri «dovremmo ricominciare con il rivedere il progetto di rinforzo delle barriere, ripensando un intervento che favorisca un maggiore ricambio d’acqua e naturalmente la risistemazione del sistema fognario per impedire sversamenti in mare che possano determinare il divieto di balneazione; per ottimizzare questo va fatto un censimento degli scarichi civili, per appurare che tutti gli scarichi vengano convogliati nella fognatura pubblica, verso il depuratore».
Il problema dei rifiuti
Sul problema dei rifiuti invece i cittadini invitano l’Amministrazione a razionalizzarne la raccolta e intensificare i controlli per le infrazioni e gli abbandoni fuori dai cassonetti; aumentare la pulizia e lo spazzamento di tutte le strade e migliorare il ritiro dei rifiuti ingombranti e delle potature, incentivando magari il conferimento diretto all’isola ecologica di via Amendola.
Sulla tassa che viene pagata per l’attuale servizio, la Tari, il quartiere ha tutta l’intenzione di proseguire la protesta, avviata da alcuni nel 2021, per contestare il metodo di l’applicazione della tariffa, che non tiene conto del quantitativo dei rifiuti prodotti.
Più controlli per la sicurezza
Ed infine, ma non per importanza, la sicurezza, tema sul quale sembra esserci poco da dire da parte dei residenti e molto da fare per il personale preposto: «Vanno assolutamente intensificati i controlli per scoraggiare atti vandalici ed episodi di microcriminalità nelle ore notturne, ad opera anche di soggetti minorenni».
«Adesso non ci resta che aspettare l’incontro con il sindaco – concludono – magari anche in collaborazione con altri soggetti interessati alla soluzione dei problemi di Pratoranieri. Qualora non venga fissato in tempi brevi, sarà presa in considerazione l’ipotesi di organizzare un’Assemblea aperta davanti al Comune».
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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