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8 Tre bicchieri del Gambero Rosso 2026 per la Maremma: il vino grossetano cresce e convince

La Maremma toscana continua a stupire: nella guida Vini d’Italia 2026 del Gambero Rosso, ben otto etichette della provincia di Grosseto ottengono i Tre bicchieri. Un risultato che conferma la crescita costante del territorio e la qualità dei suoi produttori, da Scansano a Capalbio, da Sovana fino al Montecucco
8 vini della Maremma hanno ottenuto i Tre Bicchieri del Gambero Rosso nella guida 2026
8 vini della Maremma hanno ottenuto i Tre bicchieri del Gambero Rosso nella guida 2026

GROSSETO. La Maremma toscana continua a crescere e a far parlare di sé nel mondo del vino. Nella Guida Vini d’Italia 2026 del Gambero Rosso, sono otto le etichette della provincia di Grosseto a ottenere il prestigioso riconoscimento dei Tre bicchieri, il massimo punteggio assegnato dalla guida.

Un risultato che conferma la vitalità del settore enologico maremmamo e il livello qualitativo ormai consolidato delle sue aziende.

Un territorio che cresce e attrae investimenti

Negli ultimi anni la Maremma si è trasformata in una delle aree più dinamiche della Toscana del vino. Accanto ai nomi storici, come Fattoria Le Pupille o ColleMassari, sono emerse realtà giovani e ambiziose che hanno saputo interpretare in modo moderno l’identità del territorio.

Anche i grandi gruppi nazionali hanno investito in questa terra, attratti dalla varietà dei suoli, dal clima e dalla possibilità di produrre vini di forte personalità. Gli ultimi sono gli Antinori che, già presenti alle Mortelle, hanno di recente acquisito il 51% della Parrina.

È un segnale chiaro: la Maremma non è più soltanto una promessa, ma una protagonista del panorama enologico italiano.

Gli otto vini della Maremma premiati con i Tre bicchieri 2026

Dalla costa fino alle colline del Montecucco, passando per Scansano e Sovana, la Maremma si conferma una terra di eccellenze. Ecco i vini che hanno conquistato la giuria del Gambero Rosso nella nuova edizione della guida.

Bruni – Maremma Toscana Alicante Oltreconfine 2023

Una delle più solide realtà di Fonteblanda, la cantina Bruni continua a distinguersi con l’Alicante, vitigno simbolo del territorio costiero. Oltreconfine 2023 è un vino intenso, dal colore profondo e dai profumi di frutti rossi maturi e spezie dolci. In bocca mostra equilibrio e una chiusura elegante, tipica dello stile Bruni.

Sassotondo – Maremma Toscana Ciliegiolo San Lorenzo 2022

Da Sovana, una delle interpretazioni più autentiche del ciliegiolo toscano. San Lorenzo 2022 esprime freschezza e complessità, con note di ciliegia croccante, pepe nero e terra umida. Un rosso che racconta la Maremma rurale, quella più vera e profonda.

Rocca di Frassinello – Maremma Toscana Merlot Baffonero 2022

Il Baffonero è ormai un’icona. Nato dal progetto congiunto tra Castellare di Castellina e Domaines Barons de Rothschild, il Merlot della tenuta di Giuncarico resta un punto di riferimento assoluto per eleganza e potenza. Il 2022 si distingue per la sua finezza aromatica e per un tannino vellutato che ne esalta il carattere internazionale.

ColleMassari – Montecucco Sangiovese Poggio Lombrone Riserva 2021

Nel cuore del Montecucco, tra Cinigiano e Poggi del Sasso, ColleMassari firma una Riserva di straordinaria profondità. Poggio Lombrone 2021 unisce la freschezza del sangiovese a una struttura imponente, sostenuta da una lunga persistenza. Un classico della denominazione e un esempio di coerenza produttiva.

Tenuta Monteti – Monteti 2021

A Capalbio, sul confine meridionale della Maremma, la Tenuta Monteti porta avanti una filosofia internazionale fondata su blend bordolesi. Il Monteti 2021 è un vino elegante, dal profilo complesso, in cui si fondono cabernet franc, petit verdot e merlot. Un rosso potente ma armonioso, dal lungo potenziale evolutivo.

Santa Lucia – Morellino di Scansano Tore del Moro 2022

Il Morellino di Scansano si conferma protagonista con la cantina Santa Lucia. Tore del Moro 2022 esprime la tipica solarità del sangiovese di Maremma, con note di frutti rossi, erbe aromatiche e una piacevole sapidità che invita al sorso successivo. Un vino equilibrato e identitario.

Fattoria Le Pupille – Poggio Valente 2022

Elisabetta Geppetti continua a scrivere la storia del Morellino con una delle etichette simbolo della denominazione. Poggio Valente 2022 è un vino profondo, vibrante, che coniuga eleganza e potenza. Un punto fermo per chi vuole capire cosa può offrire la Maremma al massimo livello.

Tenute Montauto – Enos I V.V. Sauvignon 2024

Da Manciano arriva un bianco che stupisce per personalità e finezza. Enos I V.V. nasce da vecchie vigne di sauvignon blanc e regala profumi intensi di agrumi, erbe mediterranee e pietra focaia. Fresco, verticale e lunghissimo, è la prova che anche i bianchi maremmani possono raggiungere vette assolute.

Un futuro sempre più solido

Otto vini premiati non sono soltanto una vittoria per le singole aziende, ma per tutto il territorio. La Maremma dimostra di avere trovato la propria strada, puntando su autenticità, qualità e sostenibilità.

Come ha detto un produttore locale: «La Maremma non è più la periferia del vino toscano. È una delle sue anime più vere».

E guardando la lista dei Tre Bicchieri 2026, è difficile non dargli ragione.

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