ORBETELLO. Tra i componenti della spedizione azzurra alle Paralimpiadi made in Costa D’Argento, non ci sono solo la stella Ambra Sabatini portercolese, e la promessa lagunare, il judoka Valerio Romano Teodosio ma anche l’orbetellano Alessio Marzocchi, allenatore settore paraolimpico canottaggio, che fa parte dello staff della nazionale Italiana guidata da Giovanni Santaniello impegnata nelle acque dello Stade Nautique Olimpique- Ile de Loris de Vaires – Torcy alle porte di Parigi
Gli inizi ad Orbetello e la passione per il canottaggio
Nato il 2 agosto 1979 ad Orbetello, Marzocchi ha intrapreso la sua carriera sportiva nel canottaggio nell’estate del 1993, allenandosi presso la Canottieri Orbetello. Dopo anni di dedizione, nel 2001 è entrato nel gruppo sportivo della Marina Militare, dove ha continuato a coltivare la sua passione per questo sport.
Dopo il periodo militare, si è dedicato ad altre passioni, come l’insegnamento dello snowboard in Trentino e della vela in Sicilia. Tuttavia, il richiamo del canottaggio, alla fine è stato più forte di tutto e tutti, e così lo ha riportato in acqua, non prima di essersi tolto uno sfizio personale. Un sogno per lui, correre nel 2007, per tre volte la maratona di New York, con un record personale di 2:47:40.
Da atleta ad allenatore: il successo nello staff tecnico nazionale
Dal 2012 ha iniziato ad allenare alla Canottieri Orbetello, poi una chiamata importante gli ha cambiato la vita, quella della Federazione. Marzocchi quindi, è entrato a far parte dello staff tecnico della Nazionale Italiana nel settore Para Olimpico nel 2018. Grazie al suo contributo, la squadra ha ottenuto successi straordinari, tra cui il titolo europeo e un nuovo record mondiale conquistato da Giacomo Perini nel singolo PR1.
Proprio nella giornata del 1° settembre 2024 i suoi atleti impegnati nelle finali del Singolo PR1 maschile e nel Quattro PR3 Maschile. In una di queste, nel singolo, sul campo sarebbe arrivata perfino la medaglia di bronzo con Giacomo Perini, che poi è stato squalificato per aver portata in borsa un cellulare. Mai usato. Questa la dice lunga su come il team seguito anche da Alessio Marzocchi sia di assoluto livello internazionale.
All’orizzonte i prossimi mondiali e le Olimpiadi del 2028
Dopo l’esperienza parigina conclusasi con una medaglia vinta sul campo e tolta per futili motivi (nella barca non possono essere portati cellulari) resta un pizzico di delusione. Marzocchi, però è un combattente e lo dice chiaramente: «Stiamo facendo un ottimo lavoro, ci rifaremo nel 2028».
Il lavoro dell’orbetellano nello staff tecnico della nazionale, la sua preparazione e determinazione, insieme a tutto lo staff tecnico, lo porterà certamente a riprendersi quel posto sul podio.
Intanto salgono le aspettative per le gare del 7 settembre, quando entreranno in scena gli altri due atleti della Costa d’Argento impegnati alle olimpiade parigine, Ambra Sabatini e Valerio Romano Teodori.
