GROSSETO. Tenevano d’occhio la zona di via Pergolesi da diversi giorni. Quando lo hanno visto arrivare e nascondere qualcosa sotto una pianta lungo il parcheggio. Per questo, un ragazzo di 22 anni di origini tunisine, richiedente protezione internazionale, è stato arrestato dai carabinieri di Grosseto.
I militari, durante un servizio di monitoraggio nella zona di via Pergolesi, avevano notato un insolito movimento sospettando che in quella zona ci fosse la presenza di spacciatori.
Trovato con 11 grammi di coca
I carabinieri hanno seguito il ragazzo e lo hanno visto lasciare una piccola dose di droga nascosta in una siepe. Lo hanno fermato e lo hanno perquisito: addosso aveva 11 grammi di cocaina, suddivisa in 25 involucri, già pronta per essere venduta e 505 euro in contanti, probabile provento dello spaccio.
Il giovane, richiedente protezione internazionale, era già stato fermato qualche mese fa dalle forze dell’ordine. Dopo l’arresto, il provvedimento è stato convalidato: la vice procuratrice onoraria Elena Bartalini ha chiesto la detenzione in carcere, mentre l’avvocata Luisa Benelli aveva chiesto il divieto di dimora nel territorio comunale, oltre al termine a difesa. Il giudice Marco Bilisari ha disposto il divieto di dimora nella provincia di Grosseto, in attesa di valutare eventuali riti alternativi.



