Migrazioni e destini, alla Badiola l’incontro dei Lions club Salebrum | MaremmaOggi Skip to content

Migrazioni e destini, alla Badiola l’incontro dei Lions club Salebrum

Migrazioni e destini, alla Badiola l’incontro dei Lions club Salbrum. Oltre 200 persone hanno seguito con interesse le relazioni
All'Andana il convegno sulle migrazioni e destini organizzato dal Lions club Salebrum
All’Andana il convegno sulle migrazioni e destini organizzato dal Lions club Salebrum

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Grande partecipazione al convegno “Migrazioni e Destini: tra integrazione, identità e sicurezza” organizzato dal presidente del Lions Club Salebrum di Castiglione della Pescaia Paolo Maggi, alla Badiola.

C’erano oltre 200 persone.

Un momento di confronto e riflessione sul fenomeno migratorio via mare, con l’obiettivo di riportare al centro le persone, le sfide ed il senso di umanità che caratterizza l’operato degli uomini in divisa di Capitaneria di porto e Guardia di finanza in operazioni di soccorso e salvataggio.

La sala piena all’Andana per il convegno dei Lions Salebrum

La serata iniziata con il saluto del presidente Maggi e della delegata al cerimoniere Valentina Merlo, ha visto la presenza di numerose autorità militari e civili, tra cui l’Ammiraglio Giovanni Canu, direttore marittimo e comandante della Capitaneria di porto di Livorno, l’avvocato Luciano Serra giudice tributario e console onorario di San Marino, e la sindaca Elena Nappi di Castiglione della Pescaia.

A spiegare il fenomeno delle migrazioni in mare Edoardo Anedda capitano della Guardia di finanza della stazione navale di Trieste, Andrea Savarelli tenente di vascello della Capitaneria di porto e capo sezione operativa di Livorno, Finnicella Brogi Palmieri educatrice professionale impegnata da anni nei percorsi di integrazione e inclusione sociale.  Ha moderato la serata il Colonnello pilota (in congedo) Massimo Anedda socio onorario del Lions Club.

Una riflessione su un fenomeno complesso

Le riflessioni e le testimonianze condivise hanno toccato il cuore dei presenti, stimolando riflessioni oltre i pregiudizi e offrendo nuove prospettive per affrontare un tema che segna profondamente il presente e il futuro del nostro Paese.

«Questo incontro vuole essere una riflessione sul fenomeno migratorio via mare – hanno spiegato gli organizzatori – riportando al centro le persone, le sfide e le opportunità di un fenomeno che segna profondamente il presente ed il futuro del nostro Paese. Il racconto diretto dei soccorsi in mare, l’esperienza vissuta sull’isola di Lampedusa di un giovane ufficiale della Guardia di finanza, l’organizzazione e l’operato della Guardia costiera, un panel multidisciplinare per comprendere, riflettere e dialogare oltre i pregiudizi».

Il capitano Edoardo Anedda durante il convegno

La carriera dei relatori

Capitano Edoardo Anedda, già Comandante della sezione operativa navale di Lampedusa (2020–2023), con esperienze a Palermo e in contesti internazionali come Comandante del Centro di Valona in Albania. Attualmente guida la stazione navale di Trieste.

Tenente di Vascello (Cp) Andrea Savarelli, Capo sezione operativa della Capitaneria di porto di Livorno, recentemente in missione a Lampedusa nei mesi di giugno e luglio 2024

Finnicella Palmieri Brogi, educatrice e mediatore culturale.

 

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