GROSSETO. Il centro storico come cuore pulsante della città. Un cuore che, quando batte forte, manda linfa vitale anche alle zone più lontane, fino alle frazioni e ai quartieri di periferia. È questa la visione di Alberto Macchi, presidente del Centro commerciale naturale di Grosseto, che invita a guardare agli investimenti e ai progetti per il centro come a un’occasione di rigenerazione per tutto il territorio.
«Il centro storico è il cuore pulsante della nostra città: quando il cuore batte forte, il sangue arriva ovunque, fino ai quartieri e alle frazioni più lontane – spiega Macchi –. Gli aiuti e i progetti dedicati al centro non devono essere letti come esclusioni, ma come l’inizio di un processo di rigenerazione che, se ben gestito, può far circolare nuova linfa in tutto il tessuto economico e sociale di Grosseto».
Macchi: «Forza e visione sono per tutta la città»
Da quando il Ccn è nato, nel marzo 2025, la strada è stata chiara: costruire una rete tra attività commerciali, istituzioni e cittadini, puntando su eventi, arredi urbani, luci e iniziative che rendano il centro più vissuto e accogliente.
«Una città vive se ogni sua parte vive – dice Macchi – Ma perché ogni parte viva, serve un cuore che batta, che attragga, che crei movimento, scambio ed emozione».
«Da presidente del Centro commerciale naturale credo che il nostro compito sia proprio questo: far ripartire il battito, sapendo che il suo ritmo può dare forza e visione anche al resto della città. Solo insieme, centro, quartieri e frazioni – conclude – possiamo costruire una Grosseto più viva, più accogliente, più unita».
Un messaggio che suona come un invito, ma anche come un impegno: riaccendere il cuore del centro per far respirare di nuovo tutta la città.
