PIOMBINO. Il successo delle meravigliose opere di Claudia Pietralunga continua la sua corsa, dalle mostre da Mantova a Spoleto, da Pechino a Dubai, “La donna come una tigre” sarà esposta al Festival dell’Arte di Sanremo.
Chi è Claudia Pietralunga
Claudia, classe 1981, nasce a Piombino. La propensione per l’attività pittorica si dimostra essere la sua inclinazione già in tenera età. A partire dall’ingresso nella scuola primaria, i suoi disegni affascinano per la particolarità dei dettagli le maestre della scuola elementare, quando anziché disegnare piccoli omini stilizzati, lei disegna un grande albero con all’interno mamma scoiattolo che accudisce i suoi piccoli. La spiccata bravura nella manualità colpisce tutti coloro per cui, da bambina, Claudia si divertiva a creare i suoi disegni.
Dal momento della scoperta del pennello, la pittrice piombinese non passa un giorno senza praticare ciò che non è solo un’espressione del suo grande talento, ma anche un’attività che le concilia la possibilità di esprimersi. Attraverso i colori Claudia riesce a mettere su tela il suo mondo interno, le sue più intime riflessioni e i suoi sentimenti che alla vista dello spettatore evocano emozioni profonde.
La sua carriera artistica prende avvio negli anni 2000, grazie all’avvicinamento all’insegnante Gianfranco Autunnali, scomparso nel 2020.
«Sono pittrice, modellista, miniaturista e bozzettista. Mi piace lavorare tanto di fantasia, nelle mie opere i colori vivaci si uniscono con dettagli che non esistono nel mondo reale, ma che nella mia mente si palesano e prendono vita nell’opera grazie all’utilizzo di materiali da riciclo».
La carriera variopinta di Pietralunga
«Ho partecipato a diversi concorsi ed esposizioni, conseguendo premi importantissimi. Dall’Expo model di modellismo, alla Minaturitalia a Milano. Dal 2019 collaboro con la Galleria effetto arte di Palermo, seguita da Barbara Romeo e Sandro Serradi Falco. Le mie opere vengono esposte sia in Italia che all’estero e sono poste all’attenzione di importanti critici d’arte come Vittorio Sgarbi, Philippe Daverio, Paolo Levi e giornalisti e attori come Angelo Crispi e Edoardo Sylos Labini».
Tra le sue tappe annche Budapest e New York che le hanno fatto conseguire riconoscimenti di rilievo tra cui il Premio Internazionale Michelangelo 2019 a Roma.
Claudia Pietralunga ha esposto anche a Dubai:
«Ad aprile 2025 ho fatto una videoesposizione a Dubai presso la Art World Dubai. Dal 24 giugno una nuova videoesposizione è anche a Pechino, la prossima tappa sarà una esposizione dell’opera fisica presso l’area espositiva del Teatro Ariston a Sanremo».
Una carriera variopinta, quella di Claudia, che vanta titoli di alto calibro che quest’anno l’hanno portata all’Ariston di Sanremo.
La donna come una tigre
Il titolo dell’opera che a novembre verrà esposta al Festival Arte di Sanremo è La donna come una tigre, un puro riferimento alla tematica della violenza contro le donne.
«La donna è una tigre – dice a proposito l’artista -, deve combattere ogni giorno, senza mai abbassarsi di fronte a nessuno».
Le rievocazioni storiche
Tra gli impegni lavorativi e l’arte, Claudia è impegnata anche come volontaria nel Carnevale di Follonica nel rione Zona Nuova. Tra i suoi hobby ci sono anche le rievocazioni storiche, a cui Claudia presta il suo volto nel Capodanno dell’Annunciazione, A spasso nel Medioevo, tra Massa Marittima e Montepescali, tramite la Proloco di Gavorrano.
