Sotto al sole ma con la protezione
Proteggersi dal melanoma
Un’iniziativa, quella dell’associazione melanoma di Pisa, che serve proprio a sensibilizzare le persone dai danni che possono essere arrecati dai raggi UV.
Danni come l’invecchiamento cutaneo, gli eritemi, le scottature, i danni oculari, alcune forme di tumore, come il carcinoma basocellulare e quello spinocellulare.
Per quanto riguarda il più temuto fra i tumori della pelle, il melanoma, la comunità scientifica ha ancora poche certezze. Non sono soltanto le popolazioni più esposte al sole, le più colpite da questo tipo di tumore. La malattia infatti colpisce spesso aree del corpo normalmente non esposte alla luce solare, come il tronco, i piedi, il cuoio capelluto. I principali fattori di rischio, infatti, sono la predisposizione genetica e fototipo (occhi chiari, capelli rossi o biondi, pelle che si scotta facilmente).
Vanno però evitate le ustioni solari, specie sulla pelle dei bambini: gli specialisti insistono sulla prevenzione dal momento che l’esposizione al sole o la tintarella artificiale sono l’unico fattore modificabile fra i fattori di rischio citati.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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