GROSSETO. Domenica 27 aprile Batignano ha festeggiato la Madonna delle Grazie. Un momento che unisce tutto il paese, parte laica e non, a partire dalla processione fino ad arrivare alle serate di festa e musica. A scortare la statua della Madonna delle Grazie, per le vie del borgo, c’erano anche due carabiniere in alta uniforme.
Le due militari hanno da poco preso servizio alla caserma di Batignano e insieme hanno rappresentato l’Arma durante la processione della Madonna delle Grazie.
Batignano si anima per la Madonna
La festa è una tradizione del paese e viene organizzata ogni 5 anni, ma l’ultima edizione non è stata festeggiata a causa della pandemia da Covid-19. L’origine della festa risale a decenni e decenni fa, quando, secondo i paesani, la Madonna delle Grazie fece piovere in paese, salvando tutti dalla carestia. Insomma, secondo il mito le preghiere dei paesani alla Madonna avrebbero portato la pioggia.
Ma non solo, ormai la statua e la festa sono è una parte importante della comunità. Tanto che quando volevano spostare la statua, in molti si sono chiusi dentro la chiesa San Martino di Batignano per evitarlo. Forse è proprio la dedizione e l’impegno che i paesani mettono nell’organizzazione di questa festa che ha spinto le istituzioni ad accettare e abbracciare la processione della Madonna delle Grazie.
In molti sono arrivati nel piccolo borgo per osservare questa tradizione e anche godersi tutti gli eventi che c’erano in quei giorni, fra burraco e musica in piazza e karaoke.





