BAGNO DI GAVORRANO. Il FolGav, alla presenza dei massimi dirigenti, il patron Luigi Mansi, il sindaco di Follonica Matteo Buoncristiani e come padrona di casa l’assessora Francesca Mondei, ha presentato tutte le sue squadre.

Due giorni di presentazioni alla festa della Casa del Popolo

Due serate dedicate alle squadre, alla Casa del Popolo dalla scuola calcio Leoni di Maremma, fino all’undici che milita in serie D.

Come sempre un evento ben organizzato dal presidente Paolo Balloni e dai suoi collaboratori, molto partecipato anche dalle famiglie.

In tutto hanno sfilato circa 350 ragazzi seguiti da circa 100 fra allenatori, preparatori e dirigenti. Tutti sono saliti sul palco, chiamati per nome e accolti dagli applausi di parenti e amici.

Durante la serata, gli allenatori hanno parlato di rinnovamento: molti giovani atleti sono arrivati al FolGav da altre squadre, grazie a una vivace campagna acquisti estiva che ha visto l’ingresso di nuove figure professionali come Andrea Lari, Andrea Agnelli e Gaetano Barbera.

Il patron, l’ingegnere Luigi Mansi, ha intrattenuto i presenti, facendo anche autocritica sugli errori della scorsa stagione, sia sul piano dei risultati sportivi che della comunicazione. Rilanciando però un programma ambizioso, puntando con decisione sul settore giovanile. Il suo discorso è stato accompagnato dal sostegno delle istituzioni locali: il sindaco di Follonica, Matteo Buoncristiani, ha ricordato i lavori in corso per la realizzazione dei nuovi spogliatoi presso la struttura del Capannino; l’assessora Francesca Mondei del Comune di Gavorrano ha ribadito come il FolGav sia espressione autentica del territorio. Entrambe le amministrazioni hanno confermato il proprio contributo alla società sportiva.

Tutte la squadre giovanili del FolGav

Nella stagione 2025/26 le annate che parteciperanno al settore giovanile agonistico saranno: Juniores nazionali 2007/08; Allievi regionali 2009 (con alcuni 2010); Allievi provinciali 2010; Giovanissimi provinciali 2011; Giovanissimi interprovinciali 2012.

Il direttore sportivo della Juniores è Flavio Vanni, l’allenatore è Daniele Pagliarini e il vice allenatore è Roberto Ciampolini, mentre il preparatore atletico è Luca Grossi.

Per la squadra degli Allievi regionali (Under 17) l’allenatore è Roberto Labardi, il vice allenatore è Simone Bernardini, il preparatore atletico è Simone Lucchesi e il preparatore dei portieri è Andrea Sicari.

Per la squadra degli Allievi provinciali (Under 16) l’allenatore è Dario Busdraghi, il vice allenatore è Roberto Premoli, il preparatore atletico è Simone Lucchesi e il preparatore dei portieri è Andrea Sicari.

Per la squadra dei Giovanissimi provinciali (Under 15) l’allenatore è Patrizio Marconi, il vice allenatore è Lorenzo Villareale, il preparatore atletico è Marco Tamburini e il preparatore dei portieri è Emiliano Gronchi.

Per la squadra dei Giovanissimi interprovinciali (Under 14) l’allenatore è Marrico Rotelli, il vice allenatore è Thomas Rotelli, il preparatore atletico è Marco Tamburini e il preparatore dei portieri è Emiliano Gronchi.

«Abbiamo costruito delle buone squadre – sottolinea il direttore generale di settore giovanile e scuola calcio Stefano Lecci – Lo staff è importante, abbiamo portato dei profili che hanno sempre fatto campionati di livello. Uno staff di grande qualità che penso ci possa consolidare in un percorso importante. Abbiamo fatto dei gruppi importanti, sono tutte rose competitive per essere poi protagonisti nei vari campionati. Ringrazio Marco Comparini per il grande lavoro svolto per la costruzione».

200 bambini iscritti alla scuola calcio

Per quanto riguarda la scuola calcio sono circa 200 i bimbi iscritti, per un movimento in grandissima crescita. Il responsabile tecnico è Renato Greco, mentre il collaboratore tecnico è Roberto Labardi. I preparatori dei portieri sono Emiliano Gronchi, Carmine Iacomino e Giancarlo Balducci.

Dell’attività motoria della Scuola Calcio si occuperanno Francesco Battaglia, Massimiliano Arrighi e Clint Ceccarelli. Gli istruttori sulla tecnica sono Alessandro Borrelli e Riccardo Fiore Farina.

Passando poi alle squadre, gli istruttori degli Esordienti 2013 sono Luca Grossi e Thomas Cerboni. Quelli degli Esordienti 2014 sono Giacomo Monteleone e Paolo Borrelli.

Gli istruttori dei Pulcini 2015 sono Andrea Agnelli, Massimo Vannetti, Italo Nannoni e Alessio Mida. Gli istruttori dei Pulcini 2016 sono Gaetano Barbera, Francesco Confortini e Simone Piazzi.

Gli istruttori dei Primi Calci 2017 sono Andrea Lari, Emanuele Luzzi e Lorenzo Villareale. Gli istruttori dei Primi Calci 2018 sono Tiziano Neri e Flavio Peccianti.

Gli istruttori dei Piccoli Amici 2019 sono Diego Orlandini e Francesco Battaglia. Gli istruttori dei Piccoli Amici 2020 sono Antonio Lumare e Lisa Demi.

Il direttore Lecci: «Fatto lavoro importante, vogliamo crescere»

«Quest’anno c’è stato un grande incremento di bambini – spiega il direttore generale del settore giovanile e scuola calcio Stefano Lecci – Siamo contenti, Gaetano Barbera e Andrea Agnelli hanno fatto un grandissimo lavoro, portando numeri importanti con oltre 200 bambini che fanno parte della scuola calcio. Abbiamo allestito una griglia di istruttori di grande livello che ci rende orgogliosi. Siamo grati alla società, che ci ha permesso di prendere dei profili importanti».

Il babbo di un piccolo calciatore: «Bell’esempio di comunità»

Marco Colombo, padre di uno dei bambini, ci ha mandato un commento.

«Pur avendo mio figlio giocato per cinque anni in un’altra società della zona, è stata la prima volta che abbiamo partecipato a un evento così ben organizzato e così partecipato. I numeri parlano chiaro: 350 ragazzi coinvolti, affiancati da circa un centinaio tra allenatori, preparatori e dirigenti. Tutti sono saliti sul palco, chiamati per nome e accolti dagli applausi di parenti e amici. Un tempo erano gli eventi politici a richiamare questo tipo di partecipazione; oggi, il vero collante sociale è lo sport, soprattutto quello a livello amatoriale, dove i genitori investono nella crescita fisica e psicologica dei figli».

«In un contesto in cui mancano strutture comunitarie condivise, lo sport – insieme alla scuola – resta uno dei pochi presìdi educativi capaci di trasmettere etica, morale e disciplina, e di affiancare realmente il ruolo delle famiglie».

«Particolarmente toccante è stata l’emozione dei ragazzi, piccoli e grandi, che ritrovandosi tra amici, compagni di scuola o del centro estivo, si sono caricati di entusiasmo per la stagione sportiva in arrivo. Un bell’esempio di comunità che si ritrova e investe nel futuro, partendo dai giovani».