GAVORRANO. Un appuntamento con la storia, come l’ha definito il direttore generale dei minerari Filippo Vetrini: al Malservisi-Matteini (mercoledì alle 16, arbitro Mauro Gangi di Enna, assistenti Diego Spatrisano di Cesena e Fabio Cantatore di Molfetta) ospitano nella semifinale di Coppa Italia di serie D la Virtus Ciserano Bergamo, per 90’ che annunciano carichi di pathos.
Novanta minuto da cardiopalmo
A una giornata dalla fine del campionato, i minerari reduci dalla bella vittoria a Rieti, hanno poi ricevuto la notizia dalla Lega nazionale dilettanti che il sorteggio aveva “premiato” la squadra maremmana facendo giocare la semifinale in casa. E proprio il dg Vetrini alla vigilia ha spronato si suoi ragazzi. «Siamo arrivati a giocarci una partita per un traguardo storico, che mai la nostra società aveva raggiunto – ha detto Vetrini – possiamo far diventare questa stagione da buona a straordinaria. La vittoria a Rieti ci ha fatto entrare nei playoff con una giornata d’anticipo, ma ora abbiamo la possibilità di arrivare alla finalissima. La squadra è pronta».
E sulla stessa linea l’allenatore Bonura, che non nasconde un pizzico di soddisfazione. «Siamo praticamente al completo – dice il tecnico dei minerari – l’unico assente è Federico Ampollini squalificato. Ai ragazzi c’è stato poco da dire, sono gare che si preparano da sole e l’attenzione sarà massima».
Audace Cerignola-Torres è l’altra semifinale, visibile in diretta su SportItalia.
Il FolGav ha battuto nel primo turno la Pianese per 1-0 con il gol di Giustarini, che poi si è rivelato il bomber di coppa; nei trentaduesimi 4-3 ai rigori al San Donato Tavarnelle, al 90’ 1-1 con il solito gol di Giustarini; nei sedicesimi facile vittoria per 3-1 al Serravezza Pozzi 3-1 (Giustarini, Dierna, Mugelli); negli ottavi vittoria per 2-1 a Prato, gol di Liurni e Giustarini, nei quarti 2-0 all’Athletic Carpi 2-0 in gol Arduini e Tiganj.
La Virtus Ciserano Bergamo invece ha battuto il Leon 5-1, in trasferta la Casatese 3-2, poi l’Arzignano 4-2, ancora in trasferta 2-0 il Delta Porto Tolle, il Caldiero Terme 6-3 ai rigori dopo che al 90’ era finita sul pari per 3-3, e infine ancora in trasferta 6-5 (1-1 al 90’) la Caronnese.
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