GROSSETO. Si chiude sabato 25 ottobre la decima edizione della Settimana della Bellezza, un percorso di fede, cultura e spiritualità che ha coinvolto la diocesi di Grosseto e tutta la comunità locale.
La giornata finale sarà scandita da due momenti di forte partecipazione: un pellegrinaggio diocesano al mattino e un concerto-testimonianza la sera.

Un pellegrinaggio di fede al Santuario di Montenero

La mattina, circa 500 fedeli delle diocesi di Grosseto e di Pitigliano accompagneranno il vescovo Bernardino nel pellegrinaggio al Santuario Mariano di Montenero, patrona della Toscana. Sarà un’occasione di raccoglimento e preghiera, un momento di comunione che unisce le due comunità nel segno della devozione mariana.

In cattedrale il concerto dei Reale

La serata, invece, si sposterà nella cattedrale di Grosseto, dove alle 21 si terrà il concerto-testimonianza della band Reale.
L’ingresso è libero e durante l’evento sarà esposto il Santissimo Sacramento, per offrire ai partecipanti un momento di adorazione e preghiera che accompagnerà la musica e le parole del gruppo.

Chi sono i Reale

I Reale sono una band italiana di Christian Music, fondata nel 2009 da Alessandro e Francesca, marito e moglie, all’interno della Comunità Cenacolo di Madre Elvira. La loro storia è segnata da una profonda rinascita: da un passato di tossicodipendenza, i due artisti hanno trovato nella musica un mezzo di fede e speranza.

Le loro canzoni, amate nelle parrocchie italiane, raccontano conversione, amore e riscatto, e sono diventate simbolo di una musica che unisce spiritualità e vita quotidiana.
Nel corso di 16 anni di carriera, i Reale hanno raggiunto risultati importanti:

• prima band italiana di Christian Music a conquistare la vetta della classifica iTunes con Serpenti & Colombe (2016);

• prima tournée mondiale nel 2023;

• primo sold-out con pubblico pagante fuori da contesti religiosi (1 novembre 2024, Cerea – Verona, 1.500 persone).

Oggi portano la loro musica e la loro testimonianza nelle diocesi italiane e internazionali, impegnandosi anche in progetti di formazione e prevenzione giovanile.

Una chiusura nel segno della bellezza

«Questa decima edizione, dedicata al tema Abitare la vita fra cielo e terra – spiegano Marcello Campomori, don Pier Mosetti e Giacomo D’Onofrio dell’Ufficio diocesano per la pastorale della cultura – è stata un’occasione preziosa per riflettere su come vivere la quotidianità con uno sguardo che abbraccia la dimensione spirituale e quella terrena. Grazie ai testimoni e ai relatori di alto livello abbiamo potuto approfondire il tema da molteplici punti di vista, aprendo un confronto costruttivo con donne e uomini di buona volontà. La bellezza, intesa come esperienza che intreccia cielo e terra, continua a essere luce e guida per il nostro cammino».

La Settimana della Bellezza si conclude così, tra fede, arte e impegno sociale, lasciando un segno di luce e speranza nella comunità di Grosseto.